Il Milan ha perso Sportiello a causa di un infortunio alla mano e adesso sta cercando il sostituto. Piace Scuffet ma le proposte non mancano.
Dopo Alessandro Florenzi, si è fermato ai box anche Marco Sportiello. Il portiere, vice di Maignan nelle gerarchie della porta, ha rimediato un taglio ad un mano e starà fuori per circa due mesi. Il Milan e Paulo Fonseca non possono permettersi di presentarsi alla nuova stagione senza un secondo affidabile tra i pali, e per questo la dirigenza si è messa alla ricerca di un nuovo portiere. Nelle ultime ore, i nomi accostati al Diavolo sono stati parecchi, ma è Simone Scuffet del Cagliari quello che più stuzzica i desideri del club.
Scuffet è stato il titolare in rossoblu nell’ultima stagione e ha sorpreso parecchio per prestazioni e caratteristiche. I dialoghi tra i due club sono già in corso, con il Milan abbastanza convinto di puntare su di lui. La trattativa sarebbe anche agevolata dal vicino approdo di Silvestri in Sardegna dall’Udinese. Il Cagliari non ha fatto muro all’interesse dei rossoneri, ma chiede almeno 3 milioni di euro per il cartellino di Scuffet.
Come detto, i dialoghi sono in corso e non è escluso che la chiusura potrebbe arrivare molto a breve. Ma Scuffet non è l’unico nel mirino del Diavolo. Sono stati proposti altri due profili per la porta, e anche parecchio blasonati.
Milan, anche l’ex Liverpool tra i candidati per la porta
Come riferisce quest’oggi la Gazzetta dello Sport, al Milan sono stati proposti i profili di Rui Patricio e Loris Karius per la porta. Il primo si è svincolato dalla Roma il 30 giugno, e anche il secondo, tedesco, ha lasciato il Newcastle a contratto scaduto. Insomma, si tratta di due parametri zero abbastanza blasonati, ma secondo la rosea il Milan ha presto declinato tali proposte tecniche. Il motivo? I due non danno chissà quali garanzie dal punto di vista dell’affidabilità, essendo stati per lo più delle riserve nella scorsa stagione. Poi, fattore cruciale, il Diavolo preferirebbe puntare su un portiere italiano per un fattore di liste.
Facciamo riferimento alle liste UEFA, dove è obbligatorio inserire un numero definito di calciatori italiani e formatisi in Italia. Puntare adesso su un altro straniero non sarebbe l’ideale, considerando che il mercato rossonero si sta concentrando al di fuori dell’Italia. Ad ogni modo, le valutazioni sono in atto con la consapevolezza che il secondo di Maignan non potrà di certo essere Torriani, il classe 2005 che ha esordito nell’amichevole contro il Manchester City. Il talento c’è ma è ancora troppo giovane.