Parole forti da parte del giornalista, direttore di Sportitalia, nei confronti della dirigenza rossonera e di un dirigente in particolare
E’ ufficialmente iniziata la stagione 2024/25 del Milan, tante le novità da registrare in casa rossonera: dall’addio di Pioli e l’insediamento del nuovo tecnico Paulo Fonseca a quello di Olivier Giroud che rende necessario l’acquisto di un nuovo bomber in grado di trainare la squadra nel prossimo campionato.
Un’altra grande novità è però rappresentata dalla scelta del Milan di seguire quanto già fatto da altre squadre, Atalanta e Juventus, andando a creare una formazione under 23 che disputerà il prossimo campionato di Serie C, girone B: il Milan Futuro.
Ad intervenire, sulle prime fasi di gestione di questa nuova squadra, è stato il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello che ha criticato aspramente il lavoro svolto fin qui ed in particolare alcune dichiarazioni di Zlatan Ibrahimovic.
Criscitiello: ”Il Milan così non va lontano” e l’attacco ad Ibra
Tutto parte dalla dichiarazione, avvenuta nel corso della conferenza stampa di presentazione di Fonseca, da parte di Ibrahimovic in cui si spiegava come alcuni calciatori, Origi e Ballo-Touré, considerati ormai ai margini del progetto tecnico della prima squadra, andranno ad integrare la rosa del Milan Futuro, in attesa di una collocazione alternativa e delle evoluzioni del mercato. A queste dichiarazioni ha fatto seguito il commento, duro, di Criscitiello che giudica in maniera molto negativa queste prime decisioni del club:
Il Milan così non va lontano. Ibrahimovic e il Milan stanno confondendo il progetto under 23. Il Milan Futuro non può essere il Milan passato né il Milan presente. Che tu mi prendi Origi con la minaccia di andare a giocare in Serie C, non è quello il progetto under 23, non è quello il progetto delle ”squadre b”.
Il belga fuori dal progetto della prima squadra (lapresse) SpazioMilan.it
Queste le dichiarazioni di Criscitiello dopo la conferenza stampa fatta del club rossonero.