Brutte notizie in casa Milan. La diretta concorrente sta per avanzare la mossa definitiva, allontanando definitivamente ogni tentativo rossonero.
Oggi, primo luglio, è ufficialmente iniziato il calciomercato. Allo stato attuale il Milan non ha ancora piazzato alcun colpo. Tuttavia la dirigenza di via Aldo Rossi deve accelerare i tempi per costruire una squadra competitiva da assegnare a Paulo Fonseca. La priorità rimane l’attaccante, su cui c’è ancora parecchia incertezza. L’affare Zirkzee non si sblocca ed ogni giorno che passa aumenta la probabilità di inserimento di altre compagini.
Non solo l’attacco va migliorato, tuttavia. Il centrocampo e la difesa necessitano di essere puntellati e i piani alti rossoneri stanno osservano papabili profili. In cima al taccuino di Furlani e Ibrahimovic c’è Fofana, oltre alle quotazioni dell’attualmente svincolato Rabiot in ascesa. Capitolo difesa. L’addio di Kjaer ha lasciato un vuoto che va colmato.
Le prestazioni della passata stagione, inoltre, non hanno evidenziato una retroguardia imperforabile. Ecco perchè la società rossonera aveva messo nel mirino Alessandro Buongiorno. Sul centrale, reduce da un’ottima annata con il Torino, è forte il pressing del Napoli. Secondo Fabrizio Romano, Aurelio De Laurentiis potrebbe avere una nuova offerta durante la prossima settimana ai granata.
Si allontana vertiginosamente, quindi, la possibilità che Buongiorno si accasi a Milano, sponda rossonera. I partenopei hanno intenzioni serie e potrebbero mettere sul piatto una proposta da 35 milioni. Lo stesso calciatore sembra aver accettato la destinazione, per riscattarsi a seguito di un Europeo in cui non ha disputato nemmeno un minuto.
Il cartellino di Buongiorno non ha avuto ripercussioni a causa della mancata vetrina con la Nazionale. Nelle ultime settimane Cairo aveva alzato un muro che appariva non abbattibile. Tuttavia, come sottolineato da Ciro Venerato di Rai Due, il difensore avrebbe già l’accordo con il club azzurro. A mancare è solamente l’intesa tra le due società, che potrebbe arrivare molto presto.
Il Milan dovrà quindi riformulare i piani e puntare su altri obiettivi per blindare il reparto arretrato. Il punto fisso rimane Fikayo Tomori, ma serve altro per avere una retroguardia di maggiore affidabilità. Come detto, il primo punto all’ordine del giorno rimane la prima punta. Dopo il fallimento della scorsa sessione estiva di mercato non ci sono più altri appelli. Una volta archiviata la questione centravanti, il Diavolo si concentrerà su altri fronti.