Calciomercato Milan, l’attaccante ha detto sì ai rossoneri. C’è la svolta nell’affare: tifosi del Diavolo in estasi.
Nonostante il naufragio dell’affare Zirkzee, il Milan sta continuando per regalare a Paulo Fonseca una prima punta che possa rimpiazzare l’uscita di Olivier Giroud. L’attaccante olandese era il primo obiettivo da tempo dei rossoneri, ma le distanze tra il club e l’agente per le commissioni non è stato colmato nel tempo e ciò ha portato alla non riuscita dell’affare. Il Milan ha poi cominciato a lavorare su profili differenti, tra cui Alvaro Morata.
L’attaccante spagnolo resta il primo obiettivo per il reparto offensivo e il club è disposto a versare i 13 milioni di euro della clausola rescissoria nelle casse dell’Atletico Madrid. Prima, però, va trovata l’intesa definitiva con il giocatore che non è ancora del tutto convinto del trasferimento. Per non farsi trovare impreparato, però, il club ha continuato a lavorare in parallelo su altri profili e tra questi spicca il nome di Tammy Abraham della Roma che ha aperto a trasferirsi all’ombra della Madonnina.
Mercato Milan, Abraham apre al trasferimento dalla Roma: la situazione
Secondo quanto rivelato da Matteo Moretto, il Milan è in contatto con la Roma per Tammy Abraham. I due club della Serie A stanno studiando una soluzione che possa soddisfare le parti coinvolte e non è da escludere l’inserimento di una contropartita – Jovic piace al club capitolino – nell’affare. L’attaccante inglese, che non è un’alternativa ad Alvaro Morata, ha già detto sì al Milan per trasferirsi.
La dirigenza rossonera, dunque, vuole regalare al neo allenatore Paulo Fonseca non un attaccante, ma ben due. L’attaccante inglese classe 1997 è nel campionato nostrano dall’estate del 2021 quando la Roma lo prelevò dal Chelsea. Nella sua prima stagione in Serie A stupì gli addetti ai lavori con 17 gol e 4 assist in 37 partite in campionato.
Nella medesima stagione arrivò secondo nella classifica marcatori della Conference League vinta dai giallorossi avendo messo a referto 9 gol in 13 partite, solo uno in meno al capocannoniere Dessers. Meno proficua, invece, è stata la seconda stagione nella Capitale in cui ha realizzato 8 gol e 4 assist in 38 partite in campionato.
Serie A, però, conclusa nel peggiore dei modi: ovvero con la rottura del legamento crociato. Infortunio che ha condizionato il rendimento dell’inglese nella scorsa stagione in cui in Serie A ha giocato appena 8 partite in cui ha realizzato un gol e servito un assist. In Europa League, invece, nelle 4 partite in cui ha giocato non è andato a referto neanche una volta.