A pochi giorni dall’inizio del ritiro – a ranghi ridotti – in vista della nuova stagione, il Milan incassa i complimenti per i suoi francesi. Ecco le dichiarazioni dell’ex rossonero.
C’è tanto entusiasmo in casa Milan. L’operazione di rinnovo che la società ha deciso di abbracciare sta entusiasmando i tifosi, che attendono l’inizio del ritiro stagionale fra pochi giorni.
Ad accogliere il nuovo mister ci saranno, però, solo i giocatori svincolati dagli impegni con la propria nazionale. Si parte, dunque, lunedì 8 luglio. E nei giorni successivi le finali di Euro 2024 e della Copa América, il gruppo si ritroverà a Milanello al completo.
Tanti i rossoneri ancora in corsa con la maglia del proprio paese. Alcuni dei quali, dopo una stagione da incorniciare, stanno continuando a dare prova del proprio talento a suon di bel gioco, gol e assist. Fra questi, ce n’è qualcuno che ha convinto parecchio un ex rossonero – e non solo. L’indizio? Sono in corsa agli Europei di Germania con la propria Francia.
Milan: i complimenti dell’ex rossonero
Che il Milan, storicamente, abbia dei campioni nella propria rosa, non è fatto sconosciuto ai più. Anzi: è sempre stato sotto gli occhi di tutti. E così continua ad essere anche in quest’estate fatta di tanto sport – e parecchio calcio. Dove Theo Hernandez e Mike Maignan, perni imprescindibili dell’undici titolare rossonero, hanno stregato anche Fabio Capello.
L’ex tecnico rossonero ha parlato a La Gazzetta dello Sport del portiere e del difensore del Diavolo, senza risparmiare per entrambi parole al miele. Prima di tutto, nei confronti del numero 16:
Per i gol che non segna, ci sono i gol che non subisce. Prima regola: avere un buon portiere. A noi azzurri non è bastato, alla Francia invece è stato utile. Maignan ha fatto un paio di interventi su De Bruyne veramente importanti.
E sul terzino sinistro, invece:
Ho visto il recupero in scivolata di Hernandez su Carrasco, festeggiato come un gol: mi ha impressionato l’umiltà di Theo, non lo avevo mai visto così. Sì, si può parlare di un blocco Milan che sa essere decisivo per la nazionale francese.
In fondo, questa coppia ha dimostrato quanto vale già in stagione. E la dirigenza del Milan sa di avere un grandissimo tesoro da preservare. Ora, però, è il turno della nazional francese a beneficiarne. E visto il cammino in terra tedesca, non è detto che Maignan e Theo non facciamo rientro a Milano da vincitori.