Le dichiarazioni di Adriano Galliani su Silvio Berlusconi hanno lasciato tutti a bocca aperta. L’imprenditore voleva riacquistare il Milan.
Nonostante i fasti di un tempo siano lontani, il Milan può comunque considerarsi ancora uno dei più importanti club nella storia del calcio. I Rossoneri continuano ad essere una delle squadre più vincenti e gran parte del merito va sicuramente riconosciuta a Silvio Berlusconi. L’ex presidente rossonero ha fatto le fortune del club ed è tutt’oggi il più vincente nella storia del Milan, con la bellezza di ben 29 trofei vinti nell’arco di 31 anni in cui le luci sono senza dubbio state superiori rispetto alle ombre.
Il Cavaliere è diventato proprietario del club il 20 febbraio del 1986 e dal quel giorno ha dato inizio ad un ciclo vincente senza precedenti in Italia, ma anche in Europa. Al termine dei suoi anni da presidente rossonero, nel 2017, saranno 8 gli Scudetti e 5 le Champions League vinte, senza poi dimenticare tutto gli altri trofei messi in bacheca. Si può affermare che sia esistito un Milan prima di Berlusconi ed un Milan dopo Berlusconi ed è per questo motivo che le ultime dichiarazioni di Adriano Galliani, suo più grande collaboratore in rossonero, hanno spiazzato tutti.
Galliani a sorpresa: “Berlusconi chiese a Scaroni di acquistare il 25% del club”
L’attuale amministratore delegato del Monza ha preso parte in giornata al Festival della Serie A che si sta tenendo a Parma. In un’intervista, soffermandosi sulla sua lunga esperienza al Milan sempre al fianco di Berlusconi, ha lanciato una vera e propria bomba sull’imprenditore lombardo e sulla sua volontà di rientrare attivamente nel Milan:
Dopo la festa scudetto del Milan, nel 2022, Berlusconi chiese a Scaroni di poter acquistare il 25% del club. Voleva tornare ad essere il presidente del club con me come amministratore delegato. Rischiai di diventare nuovamente amministratore delegato del Milan. Poi però non si concretizzò nulla.
Le parole di Galliani sono senza dubbio inaspettate, ma dimostrano ancora una volta quanto forte era il legame tra Berlusconi e il Milan. Anche dopo la cessione del club al cinese Yonghong Li, l’ex patron rossonero è sempre stato vicino al club e nel 2022, quando il Diavolo è tornato sul tetto d’Italia, ha addirittura provato a rientrare in società volendo acquistare una parte delle quote del Milan. I Rossoneri sono andati avanti, ma la figura dell’ex Presidente del Consiglio resterà per sempre indelebile nella storia del club.