Nelle ultime ore sembrano essere spuntate delle difficoltà per il possibile addio del centrocampista belga. Ecco la situazione
Nei prossimi giorni, verrà ufficializzato il nuovo allenatore del Milan. In pole ci sarebbe Paulo Fonseca, ex tecnico della Roma e attuale del Lille. Dopo l’esonero di Pioli la dirigenza ha scelto di dare continuità, anche dal punto di vista tattico, al percorso fatto con l’allenatore dell’ultimo Scudetto rossonero, nel 2022. L’obiettivo per la prossima stagione è di lottare nuovamente per i vertici della classifica e migliorare il cammino europeo, considerato insufficiente nella stagione appena trascorsa.
Messe le firme sul contratto, si inizierà a pianificare la sessione di mercato estiva. Il Milan è già sicuro di dover rimpiazzare gli addii di Kjaer e Giroud, ma non è escluso che ci possano essere colpi anche in altre zone del campo, come per esempio il terzino destro, con Emerson del Tottenham che sembra essere il prescelto. Al momento, il focus della dirigenza è, però, sul centravanti.
I nomi accostati in questo reparto sono tanti, ma due in particolare sembrano essere quelli più caldi. Si tratta di Joshua Zirkzee del Bologna e Benjamin Sesko del Lipsia. Più defilati i profili di Gimenez del Feyenoord e di Romelu Lukaku, che dopo l’Europeo farà rientro al Chelsea dopo il prestito alla Roma.
Da sistemare, però, c’è anche la situazione dei riscatti dei giocatori che hanno giocato in prestito questa stagione, in particolare De Ketetaere, il cui futuro a Bergamo è ancora incerto.
Milan, futuro incerto per De Ketelaere: problemi con l’Atalanta per il riscatto
Dopo l’annata deludente vissuta al Milan, la scorsa estate il trequartista belga aveva accettato di trasferirsi in prestito all’Atalanta. Sotto la guida di Gasperini, l’ex Bruges ha dimostrato finalmente il motivo per cui i rossoneri avevano deciso di acquistarlo, vincendo l’Europa League e arrivando in finale di Coppa Italia da assoluto protagonista. Dalle parti di Zingonia, non ci sono dubbi: i bergamaschi vogliono trattenerlo anche per le prossime stagioni e riscattarlo, quindi, dal Milan.
Anche il giocatore vuole continuare a vestire la maglia nerazzurra, ma, per il momento, la Dea non ha fatto nessun passo verso la sua permanenza. I termini per il possibile riscatto scadono entro metà giugno e, stando a quanto dichiara sui propri canali social l’esperto di mercato, Matteo Moretto, i bergamaschi sono intenzionati a voler rivedere i termini dell’accordo firmato un anno fa.
Secondo il contratto siglato 12 mesi fa, l’Atalanta dovrebbe versare nelle casse del Milan 23 milioni per il riscatto del calciatore, più altri 2 milioni per il piazzamento in campionato della Dea raggiunto in questa stagione. Inoltre, il contratto del belga che lo legherebbe ai nerazzurri sarebbe valido fino al 2028 e i rossoneri manterrebbero un 10% sulla futura rivendita. Ma l’Atalanta vuole uno sconto.