Stoccata al milanista: ”Non è un leader”

Il giornalista de Il Foglio analizza così la situazione relativa ad una delle punte di diamante della rosa rossonera

Il Milan 2024/25 è pronto a partire: dopo aver affidato la guida tecnica al nuovo allenatore Paulo Fonseca, la dirigenza rossonera è a lavoro per integrare la rosa con rinforzi funzionali ai dettami tattici del nuovo tecnico. Da Fofana, per la mediana alla ricerca della nuova punta con Zirkzee obiettivo numero uno da tempo e Lukaku sullo sfondo come alternativa nel caso di fumata nera.

L’obiettivo, per Fonseca, sarà integrare i nuovi acquisti ma soprattutto far rendere al meglio gli elementi già in rosa sia sul punto di vista tecnico e tattico ma anche da un punto di vista caratteriale e temperamentale. In merito a questa fattispecie da segnalare è il punto di vista del giornalista Giuseppe Pastore, volto di Cronache di Spogliatoio sulla stagione compiuta da Christian Pulisic, un analisi volta a segnalare le potenzialità ma anche i limiti di un calciatore, secondo il giornalista, dotato di poca leadership rispetto alle sue qualità tecniche.

Pastore: ”A Pulisic manca la capacità di essere leader”, le sue parole

Intervenuto nel corso del podcast ”Eurocronache”, Pastore ha commentato così il momento attuale dello statunitense, le sue capacità e le sue mancanze: ”Per me il Milan ha Pulisic nel momento migliore della sua carriera, cioè quando vede fra due anni il Mondiale in America da capitano. Gli manca, ed è quello che manca a tutta la rosa del Milan attuale, la capacità di diventare leader, che non vuol dire solo indossare la fascia di capitano, ma dettare il respiro del gioco. Pulisic l’anno scorso è mancato di più nelle partite che fanno la differenza, i derby, Juve-Milan, le partite di Europa League, quelle partite in cui Pulisic ha steccato di fatto. È stato ottimo dalla colonna di destra in giù della classifica, e gli è sempre un po’ mancato il guizzo, al di là del gol e dell’assist, proprio della prestazione, di temperamento. Non se l’abbia, non è giovane né vecchio, devi dimostrarlo”.

Milan, Pastore su Pulisic:'' Non è un leader''
Lo statunitense criticato per le sue prestazioni a livello temperamentale (lapresse) SpazioMilan.it

Un attacco, quello di Pastore, diretto a Pulisic ma più in generale alla rosa del Milan in cui manca un individualità capace di essere trascinatore del gruppo dentro e fuori dal campo: “Il Milan ha bisogno appunto di avere quei 3/4 giocatori che siano i collanti, i trascinatori e gli esempi. Anche il buon Tonali era questo tipo di giocare qua, che non vuol dire essere il più forte, no”.

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