Offerta irrinunciabile: dilemma Milan, la cessione è possibile

A Casa Milan potrebbe arrivare presto un’offerta irrinunciabile: dilemma per i rossoneri, c’è da prendere una decisione

Zlatan Ibrahimovic in conferenza stampa è stato molto chiaro: non c’è nessuna intenzione di vendere i big. Le sue parole però non sono bastate a placare le indiscrezioni. Theo Hernandez ci ha messo del suo con quelle dichiarazioni in conferenza stampa (“Se resto al Milan? Vedremo dopo l’Europeo“) e adesso è il turno di Rafael Leao. Anche lui è attualmente impegnato in Germania e il debutto contro la Serbia non è stato dei migliori: ha ricevuto tante critiche, in Italia e anche in Portogallo. Il solito Leao, che divide e crea fazioni.

Un anno fa ha rinnovato il suo contratto con il Milan: scadenza 2028, stipendio che attiva a 7,5 coi bonus, clausola rescissoria da 175 milioni. Ecco, a proposito di clausola: se c’è una squadra interessata a Rafa, la società chiede quella cifra, almeno inizialmente. Chi può raggiungerla sono gli arabi, nel caso specifico l’Al-Hilal che ha mostrato interesse. E, come scrive oggi la Gazzetta dello Sport, c’è un intermediario (molto vicino a papà Antonio) che si sta muovendo in merito.

Un agente tratta con gli arabi: il Milan attende l’offerta

L’interesse del’Al-Hilal, la squadra di Neymar e di Milinkovic-Savic per intenderci, non è una novità. Se ne parla da tempo ma, almeno per adesso, sono rimaste soltanto indiscrezioni. Negli ultimi giorni però c’è qualcosa in più, tanto che un agente sta parlando direttamente con gli arabi per capire meglio le loro intenzioni. Ma quanto vale adesso Leao?

Offerta al Milan irrinunciabile, cessione possibile
Leao in Arabia è possiible (ANSA) – SpazioMilan.it

Come detto, il valore che il Milan dà a Rafa è quello della clausola rescissoria ma 175 milioni sono veramente tantissimi soldi. Probabile che alla fine la società decida comunque di trattare ma una cosa è certa: sotto i 100 milioni non si va. Per nessuna ragione. L’Al-Hilal lo sa e starebbe facendo delle valutazioni. La posizione dei rossoneri è molto chiara, ed è quella ribadita da Ibrahimovic: la società non ha intenzione di vendere e non ne ha neanche bisogno ma, di fronte ad offerte enormi e, soprattutto, la volontà del calciatore di cambiare aria, allora si prenderanno in considerazioni tutte le offerte per tutti.

C’è un problema, però: il tempo. In Arabia non hanno fretta e potrebbero aspettare luglio inoltrato se non agosto per fare un’offerta. Tardi, troppo tardi. Il Milan, nel caso, si ritroverebbe a ridosso dell’inizio della stagione senza il suo giocatore più importante e non ci sarebbe molto tempo per intervenire sul mercato e ricostruire la squadra. Insomma, situazione in fase di sviluppo. Adesso Leao deve pensare solo ed esclusivamente a rispondere alle tante critiche ricevute in questi giorni, per pensare al futuro c’è tempo. Un futuro che, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà ancora rossonero.

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