Arriva un suggerimento illustre per il calciomercato del Milan. L’esperto ha indicato un profilo che può seguire le orme di Lamine Yamal.
Sarà una lunga estate di ricerca e lavoro dalle parti di via Aldo Rossi. I piani alti del Milan, messi in discussione dai tifosi con scioperi e striscioni accusatori, sono chiamati ad alzare l’asticella e ad accrescere il valore della rosa che sarà messa nelle mani di Paulo Fonseca. Non è escluso che serva almeno un innesto per ruolo, ma la squadra di mercato cercherà di rimanere entro i paletti stabiliti dalla società ormai da anni.
L’individuazione di giocatori futuribili rimane il punto primario della politica societaria. Ecco perché, oltre ad investire su calciatori giovani, si cercherà di valorizzare ancor di più l’oro presente nell’organico, dando più di un occhio anche al vivaio dove il talento non manca, tutt’altro. Il capostipite delle nuove generazioni sembra essere Francesco Camarda.
Ne è sicuro anche Xavier Jacobelli. Il giornalista di Tuttosport vede nel classe 2008 un tesoro di valore inestimabile, un profilo su cui credere e investire ad ogni costo. Un gioiellino che, se coltivato con cura, può esplodere sulla falsariga di quanto accaduto a Lamine Yamal che, neanche raggiunta la maggiore età, è già titolarissimo al Barcellona e nella Nazionale spagnola.
Di seguito la disamina di Jacobelli:
“Vai, Camarda, simbolo della rifioritura del vivaio rossonero, al pari di Liberali, Longoni e Sala, gli altri tre neocampioni d’Europa con il Diavolo in corpo. Ha detto una volta Ruud Gullit, un altro dei Tulipani d’Oro: ‘Per affermarsi nel calcio, il carattere e il talento contano entrambi allo stesso modo. Devono compensarsi a vicenda. Senza il carattere uno non crea il proprio talento e il talento deve sempre avere come supporto il carattere’. Francesco ha talento e carattere. È messo bene.“
L’attaccante ha appena firmato il primo contratto da professionista con il Milan fino al 30 giugno 2027. Il futuro è dalla sua parte, ma la chiave è non opprimerlo con eccessive pressioni e paragoni scomodi. Di certo i lampi visti nell’Europeo under 17 vinto dalla sua Italia fanno ben sperare, così come altri coetanei come Liberali, Longoni e Sala.
Con ogni probabilità, la prossima stagione Camarda avrà modo di misurarsi in un campionato competitivo come la Serie C, categoria in cui prenderà il via il progetto dell’under 23 di Bonera. Sarà un ulteriore banco di prova per Francesco. Tempo al tempo. Certo, non è un caso diventare il più giovane esordiente della storia della Serie A a soli 15 anni e 260 giorni.
This post was last modified on 9 Giugno 2024 - 16:06