Maignan attaccato da Dumfries: scoppia il caos a Euro 2024, che bordata

La Serie A non fa sentire la sua assenza neppure durante EURO 2024 grazie alla querelle sorta fra Maignan e Dumfries dopo Olanda-Francia. Le parole del nerazzurro lasciano stizziti i tifosi.

Nonostante manchino quasi due mesi all’inizio della prossima stagione di Serie A, Milan e Inter hanno già cominciato a far parlare di loro – seppur indirettamente. Il pretesto è stata la partita, valida per gli Europei 2024 di Germania, fra Olanda e Francia, ricca di protagonisti ‘milanesi’.

Le prime due squadre del gruppo D, candidate a continuare il proprio viaggio europeo, si sono scontrate alla Red Bull Arena di Lipsia fra non poche polemiche. Il match, terminato con un pareggio di 0-0, non è tuttavia rimasto a porte inviolate. I Paesi Bassi, infatti, erano riusciti a mettere a segno un gol che il VAR ha giudicato irregolare.

Proprio l’annullamento della rete ha generato una cascata di polemiche, al cui coro si è aggiunto il difensore nerazzurro Denzel Dumfries. Noto ormai dallo scorso aprile per la sua indole fumantina in occasione dei Derby della Madonnina (basti ricordare il rosso a lui e a Theo Hernandez, rimasto ‘illeso’ in nazionale), anche questa volta il bersaglio delle sue parole è un rossonero, il portiere Mike Maignan.

Dumfries non ci sta: l’attacco a Maignan

Siamo al minuto numero 69 del match fra Olanda e Francia. I ‘padroni di casa’, riescono a costruire una bella azione grazie all’iniziativa di Depay, respinta da Maignan. Ma sulla ribattuta Xavi Simons riesce a metterci lo zampino, imbucando l’angolino.

Maignan attaccato da Dumfries: scoppia il caos a Euro 2024, che bordata
Dumfries non ci sta e attacca Maignan dopo la decisione del VAR: le parole del difensore nerazzurro -(LaPresse)- SpazioMilan.it

Interviene però il VAR, che dopo un lungo consulto decide di non convalidare la rete per un fuorigioco di Dumfries che ha ostacolato la vista del portiere francese sul tiro del numero 25 olandese. Ma il difensore nerazzurro non ci sta, e ha così parlato al termine del match ai microfoni del Corriere dello Sport:

Il gol era buono, non sono d’accordo nel considerare il mio fuorigioco attivo. Non ostacolavo la vista di Maignan, ero di lato. Anzi mi sono fermato perché sapevo di trovarmi oltre l’ultimo difensore. Ripeto, non era un gol da annullare. Per l’arbitro comunque non è stata una decisione semplice, il Var ci ha messo tre minuti per confermarla. Ho provato a spiegarmi con Taylor, ma il guardalinee aveva alzato la bandierina e solo il Var poteva restituirci il gol. Peccato, ma andiamo avanti.

Anche senza campionato italiano, il Derby della Madonnina fa discutere. Questa volta, fortunatamente, senza risse o screzi in campo da parte dei giocatori,

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