Il caso sulle commissioni che gli agenti dei calciatori domandano ai club prende sempre più piede. In diretta le parole sul caso.
Il Milan è attivo sul calciomercato ed è pronto a chiudere le prime trattive. Tra i tanti nomi quello di Joshua Zirkzee è sicuramente il più gettonato per l’attacco rossonero. Ormai sembra destinato a vestire rossonero tuttavia l’ormai ex Bologna dovrà ancora attendere. Difatti la trattativa procede a rilento e procede a rilento soprattutto perchè gli agenti dell’olandese chiedono uno sforzo economico in più al Milan. Il Diavolo dunque temporaggia cercando la giusta quadra.
Tuttavia il caso delle commissioni, spesso e volentieri alte, che gli agenti chiedono nelle trattative è da tempo un problema reale che si palesa al momento delle negoziazioni. Sull’argomento sono intervenuti, a Macarana, il procuratore sportivo Claudio Pasqualin e il giornalista Stefano Borghi. Le loro opinioni sono eloquenti sul caso commissioni.
Milan-Zirkzee si fa difficile per le commissioni, le parole sul caso
Gli agenti dei vari calciatori spesso cercano di guadagnare il più possibile dal trasferimento del proprio assistito. Attraverso le commissioni gli agenti chiedono somme di denaro ai club per la buona riuscita della trattativa ma spesso le società si trovano a pagare tanto, troppo, di commissioni. Il Milan in questi giorni sta trattando per Zirkzee e si trova bloccata proprio nel limbo delle commissioni che fanno vacillare il tutto. Sul caso sono intervenuti il procuratore Pasqualin e Stefano Borghi, le loro parole:
Mi sconvolge la cosa. E soprattutto l’indifferenza della FIGC che ha creato il mostro. Ha consentito situazioni di questo tipo. Credo che sia una cosa da rivedere perentoriamente e drasticamente.
Così Pasqualin denuncia il fatto chiedendosi come mai la FIGC non sia ancora entrata in gioco sulla questione. Borghi poi va in particolar modo a parlare anche del caso Zirkzee-Milan:
Non è illegale la commissione che chiede il procuratore di Zirkzee. Le regole lo permettono, e le regole sono la traccia. Poi sull’etica parliamo e io do un’importanza grande, se ci sentiamo così scandalizzati da questa cosa dovremmo forse intervenire sulle regole, prima che sui discorsi valoriali.
Queste le dichiarazioni sul caso da parte del giornalista di DAZN che vanno anche a rispolverare la questione etica all’interno delle trattative che spesso viene a mancare. Dunque il Milan cerca di tenere botta per portare a casa Zirkzee ma il braccio di ferro sulle commissioni continua e rischia di far tremare tutto l’accordo all’ultimo respiro.