Matteo Salvini ha rilasciato importanti dichiarazioni sul futuro del Milan inerenti alla panchina ma anche al futuro mercato in entrata. Di seguito sono riportate le sue parole
La società rossonera, dopo aver concluso la sua stagione al secondo posto in classifica di Serie A, lavora senza sosta per programmare la prossima stagione. Tra i vari punti del giorno, la dirigenza deve studiare le giuste mosse per poter scegliere il nome adatto alla panchina rossonera dopo l’addio di Stefano Pioli. Il nome ormai quasi certo che guiderà la squadra il prossimo anno è, infatti, quello di Paulo Fonseca.
Inoltre, l’obiettivo principale è quello di migliorare e rendere ancora più competitiva la squadra per poter tornare a vincere. Per questo motivo, il Milan dovrà lavorare sul mercato sia in entrata, ma anche in uscita. In casa Milan ciò che più interessa ad oggi è quello di trovare il giusto nome in attacco, sopratutto dopo l’addio di Olivier Giroud.
Ibrahimovic non vuole commettere nessuno sbaglio in questo mercato, infatti, ha voglia di regalare ai propri tifosi un Milan che sia ambizioso e competitivo.
Matteo Salvini, leader della Lega e grande tifoso del Milan, ha rilasciato un’intervista al programma Un Giorno da Pecora che va in onda su Rai Radio 1. Tra i tanti argomenti trattati durante la sua ospitata, Salvini ha anche espresso un proprio pensiero sull’estate rossonera in vista della nuova programmazione. Di seguito sono riportate le sue parole .
Matteo Salvini ha lasciato un suo pensiero sul possibile nuovo arrivo sulla panchina del Diavolo. Infatti, si parla ormai di notizia certa che Paulo Fonseca sarà il prossimo allenatore del Milan.
“Fonseca? Sono e sarò sempre milanista, ma quando hanno parlato di Motta alla Juve o Conte al Napoli un po’ di invidia l’ho provata.”
Continua il suo intervento affermando, inoltre, che magari Fonseca potrà fare dei miracoli, ma che i nomi Conte e Motta hanno già avuto un certo appeal, così come anche come gli allenatori De Zerbi e Italiano.
Successivamente si è soffermato anche sulla questione dell’attaccante che la dirigenza del Milan sta cercando e sulle ultime voci che vedono un possibile interessamento dei rossoneri verso Romelu Lukaku, di ritorno al Chelsea dopo l’annata alla Roma.
“Chi preferirei come attaccante? Zirkzee mi piace molto. Lukaku? Quelli che cambiano diciotto squadre non mi piacciono molto”.