La scelta di nominare Paulo Fonseca come nuovo allenatore del Milan ha scatenato il putiferio sui social tra tifosi e amanti dello sport contrariati.
Il Diavolo ha salutato Pioli dopo quasi 5 anni insieme, con uno scudetto vinto ed una semifinale di Champions League. I tifosi rossoneri sognavano l’approdo di Antonio Conte, andato poi al Napoli. Zlatan Ibrahimovic ha spiegato come l’ex Juve e Inter non sia mai stato nei parametri del club in Via Aldo Rossi per svariate motivazioni.
Successivamente all’ufficialità di Fonseca il Milan ha dovuto sopperire alla miriade di critiche sui social, preso di mira -ingiustificatamente- anche il tecnico ex Lille e Roma. L’allenatore ha dimostrato ottimi miglioramenti in Francia col Lille, evidentemente però non è bastato per convincere i tifosi del Diavolo che si aspettavano un grande nome per provare a non rendere vana la lotta con l’Inter.
La sensazione è che Fonseca sia stato bocciato senza ancora vederlo all’opera. Non sempre il nome fa più effettiva l’allenatore, è avvenuto più volte che nel passato recente del Milan giocatori affermati e richiesti unicamente per il nome non brillassero. Un esempio lampante è Leonardo Bonucci, nella gestione Fassone e Mirabelli. In linea di massima negli ultimi 10 anni il Milan non ha abituato i suoi tifosi a grandi nomi come guide tecniche.
Il Milan di Fonseca sarà “studiato dai tifosi” per provare a cambiare idea. In attesa dell’approvazione dei tifosi, la dirigenza è certa di lottare per lo scudetto assieme all’Inter di Inzaghi, al Napoli di Conte e alla Juventus di Thiago Motta. Il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, durante la sua trasmissione ha avuto modo di esprimere nuovamente il suo pensiero sul reale valore di Paulo Fonseca. Criscitiello ha criticato duramente il tecnico e la dirigenza del Diavolo.
Il direttore ci ha tenuto a sottolineare che Fonseca è un allenatore inadatto per il Milan, potrebbe andare bene per squadre con obiettivi diversi in Serie A. Squadre come Fiorentina e Lazio. “Il Milan va considerato il vero Milano una squadra sperimentale che prende allenatori da rilanciare e calciatori da valorizzare?”. Queste le parole scottanti di Michele Criscitiello.
Il direttore avrebbe ritenuto più opportuno puntare su un allenatore affermato e che avesse parecchio potere decisionale sul mercato, come ad esempio Antonio Conte. Secondo Criscitiello tutte le squadre di Serie A che hanno cambiato allenatore sono andate a peggiorare, tutte tranne il Napoli grazie a Conte.
This post was last modified on 17 Giugno 2024 - 17:54