News Milan, Antonio Cassano ha commentato il rendimento di Stefano Pioli in questa stagione. Sui social è scattata la polemica.
Conclusa la stagione, la dirigenza rossonera può iniziare a mettersi al lavoro in vista della prossima annata. Il primo passo sarà quell0 di trovare il nuovo tecnico, dopo l’addio a Stefano Pioli. Il nome più caldo, in questo senso, è quello di Paulo Fonseca, ex allenatore della Roma e attuale del Lille. L’uscita dai gironi di Champions prima, e la conseguente retrocessione in Europa League, e l’eliminazione in quest’ultima, per mano della Roma sono risultate decisive nella decisione finale della società. Dopo 5 stagione al comando del Milan, quindi, dal prossimo anno siederà un nuovo allenatore sulla panchina rossonera.
Intanto, proprio sull’addio di Stefano Pioli è intervenuto Antonio Cassano. Le dichiarazioni dell’ex fantasista rossonero hanno creato grandissime polemiche sui social.
In merito alla decisione dell’esonero di Pioli è intervenuto l’ex giocatore, tra le tante, rossonero, Antonio Cassano, al podcast “La Fiera del Calcio”. In particolare, l’ex fantasista barese ha espresso la sua opinione sulla gestione di Inzaghi all’Inter. “60 milioni di persone si basano sul risultato e sull’istantaneo. I primi tre mesi all’Inter ha fatto benissimo, poi un disastro, contro un Milan che era da quarto posto”.
Questo il giudizio di Cassano sull’ultimo Scudetto vinto dai rossoneri, nel 2021, dopo un campionato avvincente contro il rivali cittadini. Inoltre, torna sull’eliminazione dei nerazzurri in Champions League contro l’Atletico Madrid, dicendo che l’errore fatto è stato quello, dopo essere passare in vantaggio, di giocare a non prendere gol.
Infine, conclude affermando che, se vincerà altri Scudetti rimarrà comunque il problema della perdita dei primi due. A proposito, di questo punto, prende le difese di Pioli dicendo che, secondo lui, l’ex tecnico dei rossoneri ha fatto un lavoro stratosferico e nonostante ciò viene massacrato.
Queste dichiarazioni hanno scatenato un vero e proprio polverone a livello social, con i tifosi divisi tra chi dà ragione all’ex fantasista barese, e chi, invece, non la pensa come lui e sarebbe d’accordo con la scelta della dirigenza rossonera di esonerare Pioli.