Christian Pulisic, attaccante del Milan, ha tracciato un bilancio della stagione del Milan, spiegando cos’è mancato nei momenti importanti.
Il Milan viaggia spedito verso la conclusione della propria stagione sportiva. Da un lato l’amarezza di un’annata senza troppe emozioni, dall’altro la possibilità di cambiare il futuro rossonero. Infatti è ormai chiaro che Stefano Pioli, a meno di clamorosi ribaltoni, non sarà più l’allenatore del Diavolo nella prossima stagione.
Quindi la dirigenza del Milan ha in agenda la decisione sulla panchina al primo posto, dopodiché sarà tempo di calciomercato. In particolare dovrà arrivare a Milanello un nuovo attaccante, dato che Giroud ha già salutato compagni e tifosi in via ufficiale.
È proprio vero che nei momenti finali della stagione si ripercorre con la memoria il viaggio durato praticamente un anno. Un anno che non ha sorriso al Milan, considerando il distacco dall’Inter e eliminazioni precoci in Champions League ed Europa League. Proprio il cammino europeo è stato, secondo Pioli, il nodo negativo della stagione del Diavolo: con altri risultati staremo parlando di un’altra valutazione per questo gruppo rossonero.
In particolare anche Christian Pulisic ha parlato dei rimpianti di questa stagione e del rapporto con Pioli ed i tifosi ai microfoni de Il Giornale. Così l’attaccante statunitense ha tracciato un profilo a tuttotondo dell’annata trascorsa a Milanello.
Pulisic, tra rimpianti e rapporto con Pioli
Christian Pulisic è stato per distacco uno dei migliori della stagione del Milan. Infatti il suo bottino stagionale si compone di 15 gol e 9 assist, nonostante manchi ancora una partita al termine del campionato. Eppure i numeri dell’esterno non sono bastati al Milan per rendere al meglio, lasciando non poco rammarico. Rammarico, individuato nei derby e nel cammino europeo, del quale ha parlato anche Pulisic: “Forse non abbiamo affrontato queste sfide con l’organizzazione corretta. Non abbiamo sempre difeso nel modo giusto e ci siamo resi vulnerabili in fase difensiva perché volevamo attaccare sempre”.
Dopodiché Pulisic ha raccontato quale è il suo rapporto con Stefano Pioli: “Pioli mi ha detto subito cosa avrebbe voluto ed in quale ruolo mi avrebbe utilizzato. E, al contrario di altri allenatori, non è mai venuto meno alle sue parole. Con lui mi trovo bene”. Parole al miele per l’allenatore rossonero, che comunque sembra destinato a lasciare, nonostante il rapporto con questo gruppo squadra.
Ora il Milan guarda avanti, così come fa Pulisic, dato che il prossimo anno sarà importantissimo per i rossoneri. Il cambio in panchina deve dare una scossa per puntare nuovamente alla lotta per lo Scudetto: la prossima potrebbe essere infuocata.