Paulo Fonseca ed il Milan vanno verso la firma, ma al popolo rossonero non va giù il profilo dell’allenatore.
Il Milan ha messo fine alla propria stagione, per alcuni agonica per altri di buon livello, pareggiando per 3-3 contro la Salernitana retrocessa. È chiaro che il risultato importasse poco a San Siro, in quanto la giornata fosse indicata esclusivamente agli ultimi saluti. Il saluto di Olivier Giroud, in partenza verso gli States, condito con gol ed il saluto di Stefano Pioli, prossimo a dire addio al Diavolo. Non è un segreto che la dirigenza rossonera abbia scaricato il tecnico dello Scudetto di due anni fa: il Milan sta per cambiare. Però il punto focale è sempre lo stesso: in che direzione cambierà?
Infatti i tifosi del Diavolo si sono imposti nella scelta del prossimo allenatore, facendo praticamente saltare Lopetegui. Ora però il nome più caldo è quello di Fonseca, ma questa volta sembra difficile separare le due parti, nonostante il disamore del popolo rossonero. Infatti Fonseca sta per salutare il Lille, squadra che ha allenato per due stagioni, dove ha già salutato tutti. Così gli indizi portano chiaramente sulla sponda rossonera di Milano, dove il Diavolo sarebbe pronto ad accoglierlo con un progetto triennale. Eppure ai tifosi del Diavolo la cosa non piace: basti guardare i profili social dell’allenatore. Inoltre, sempre secondo La Gazzetta dello Sport, c’è dell’altro.
In casa Milan ci sono due situazioni in cima alla lista dei lavori importanti: allenatore ed attaccante. Da un lato è ormai chiaro l’addio di Pioli, mentre dall’altro il Diavolo ha bisogno di trovare un nuovo attaccante. Se per il bomber non si sa chi prenderà l’eredità di Giroud, per la panchina la situazione è diversa. Infatti, dopo l’affaire Lopetegui, i rossoneri hanno bloccato l’ex Roma Fonseca in uscita dal Lille. In particolare, secondo La Gazzetta dello Sport, ci vorrà però del tempo prima che il portoghese arrivi a Milano per cominciare la sua seconda avventura italiana.
Infatti l’allenatore non dovrebbe arrivare in Italia nel mese di luglio, dopo che avrà firmato il proprio contratto a giugno. Per lo meno secondo La Gazzetta dello Sport questa è la versione più probabile, ma Fonseca non starà con le mani in mano. Il primo passo del nuovo allenatore sarà quello di cercare insieme alla società il profilo dell’attaccante giusto. Dopodiché Fonseca potrà arrivare a Milano, a meno di clamorosi contro ribaltoni, per sterzare al termine del ciclo Pioli. Poi l’unico imbuto per canalizzare le critiche al Diavolo ed al suo allenatore sarà il campo, senza creare slogan in anticipo.