Si accende il mercato del Milan anche per quanto riguarda il reparto difensivo. Per arrivare all’obiettivo servirà superare due ostacoli.
Ci sono ancora tre gare che dividono il Milan dalla fine della stagione. I Rossoneri cercheranno di mettere in ghiaccio il secondo posto in classifica, ma è chiaro che la società stia già pensando alla prossima stagione. L’annata del Diavolo è stata senza dubbio insufficiente e l’obiettivo del club rossonero è quello di voltare la pagina, per provare a tornare a competere già nei prossimi mesi sia in campo nazionale che in campo europeo.
In estate arriveranno nuovi innesti, con la società pronta ad investire in più reparti. Come ormai noto, la priorità è il reparto offensivo, dove verrà spesa la maggior parte del budget messo a disposizione. Anche in difesa, però, sono previsti nuovi arrivi e la dirigenza ha già individuato il profilo perfetto. Il sogno (di club e tifosi) è Alessandro Buongiorno del Torino, tra i migliori centrali del nostro campionato e pronto a diventare una colonna della Nazionale di Luciano Spalletti.
Il difensore granata è il prezzo pregiato della squadra di Urbano Cairo, volenteroso di incassare la cifra più alta possibile per il suo gioiello. Per portare il classe ’99 in rossonero sarà, dunque, necessario raggiungere un’intesa con il Torino (tutt’altro che semplice visto che c’è di mezzo Cairo), ma non solo. Tra il Milan e Buongiorno c’è di mezzo anche un altro grande ostacolo: l’Inter.
Milan-Buongiorno, ripartito l’assalto: sfida con l’Inter
Il nome del centrale granata è sempre stato nel taccuino della dirigenza rossonera, ma secondo quanto riportato da Tuttosport nelle ultime ore i Rossoneri avrebbero schiacciato il piede sull’acceleratore. In questi giorni ci sono stati diversi colloqui con l’entourage del giocatore e la speranza è quella di poter sorpassare l’Inter, che al momento sembra essere la più vicina a Buongiorno. Intanto si cercherà di trovare un accordo con il Torino, la cui richiesta è di ben 45 milioni di euro.
Si prospetta, dunque, l’ennesimo derby di mercato che infiammerà le prossime settimane. Quest’anno la differenza tra le due compagini è stata evidente e lo Scudetto vinto dai Nerazzurri proprio nel giorno del derby è stato l’ultimo dei tanti bocconi amari (forse il più amaro di tutti) che i tifosi rossoneri hanno dovuto mandar giù in questi ultimi tempi. Una vittoria, però, nella corsa a Buongiorno potrebbe rappresentare l’inizio di una svolta.