Nel mercato estivo il Milan vuole accontentare il nuovo tecnico Fonseca. Il club ha messo nel mirino un pupillo dell’allenatore portoghese.
Sabato sera, a seguito del pareggio casalingo con la Salernitana, il popolo rossonero ha tributato con un lungo applauso due pilastri della recente storia del Milan. Olivier Giroud e Simon Kjaer hanno salutato per sempre il Diavolo.
Con loro si è unito il mentore, colui che, malgrado le numerose critiche, ha preso il Milan dalle ceneri, riportandolo sul tetto d’Italia e tra le migliori quattro d’Europa. La riconoscenza è uno spirito che non dovrà mai mancare verso Stefano Pioli, ma una nuova alba sta per sorgere in via Aldo Rossi.
Dopo il lungo casting e svariati colloqui, la società è vicinissima a chiudere la trattativa per il nuovo tecnico. Sarà Paulo Fonseca l’erede di Pioli alla panchina. Il portoghese inizierà a breve il proprio lavoro, non solo sul campo ma anche con lo stato maggiore per impostare il calciomercato.
La dirigenza avrebbe già riflettuto sul primo regalo per l’ex Roma. Il trio Ibrahimovic–Furlani–Moncada ha messo gli occhi su un connazionale dell’allenatore. Il caso vuole che il pallino provenga proprio dal Lille, squadra in cui il giocatore si è fatto conoscere agli ordini di Fonseca: Tiago Santos.
Milan, occhi su Tiago Santos: primo regalo per Fonseca
In base a quanto riportato da “La Gazzetta dello Sport”, Tiago Carvalho Santos potrebbe seguire il tecnico nella sua nuova avventura. Non è un mistero che il Milan sia alla ricerca di un terzino destro, in modo da dare vita ad una staffetta con capitan Calabria. Tra i profili sondati ci sarebbe anche il brasiliano Emerson Royal, in forza ala Tottenham. Nelle ultime ore è spuntato il laterale classe 2002, che potrebbe dare continuità alla crescita, ancora sotto l’ala di Fonseca.
Il cartellino dell’esterno si aggira sui 10-12 milioni di euro, prezzo non impossibile da raggiungere. Qualora il club decidesse di virare sul 22enne, sarebbe necessario affinarne le caratteristiche tutt’altro che difensive. Tiago Santos è infatti un terzino solo su carta. Il portoghese, calciatore rapido e propenso al dribbling, spicca per doti offensive, specialmente nel creare pericoli in area avversaria.
Allo stesso tempo il laterale non brilla in quanto a statistiche. Un solo gol e due assist nella prima stagione in Ligue 1per il classe 2002 alto un metro e 75, non proprio un gigante. Andrà infine affinata l’attenzione in difesa, specialmente in un campionato come quello italiano.
A questo potrebbe pensarci Fonseca, ben contento di portare un po’ di Lilla anche al Milan. D’altronde, la tradizione della tratta Lille-Milano è favorevole al club rossonero, nella speranza che Santos segua le orme di gente come Maignan e Leao.