Scatta la polemica in Roma-Milan. L’arbitro Szymon Marciniak finisce nel mirino dei tifosi: il suo operato fa discutere.
Scoppia la polemica in Roma-Milan. Dopo quanto accaduto nel corso del primo tempo, le polemiche sono divampate in maniera esponenziale, vedendo il direttore di gara Szymon Marciniak finire nel mirino di ambo le tifoserie in questione. La prima frazione di gioco allo stadio Olimpico è stata caratterizzata da molti episodi, alcuni di questi dubbi. I primi 45 hanno visto la Roma di Daniele De Rossi dominare in lungo e in largo, non a caso i giallorossi sono andati a riposo sul punteggio di 2-0. Doppio vantaggio che la formazione capitolina ha maturato grazie ai gol di Mancini, ancora in rete dopo il gol vittoria nel match di andata, e alla perla di Paulo Dybala.
Tuttavia, non sono stati i soli gol e l’ottima prova della Roma a caratterizzate la prima frazione di gioco. Le polemiche nel corso della gara tra giallorossi rossoneri, match valevole per il ritorno dei quarti di finale di Europa League, non sono mancate. A far discutere è stata la direzione arbitrale assunta dal direttore di gara Szymon Marciniak. L’arbitro è finito nel mirino di entrambe le squadre dopo alcune decisioni prese a margine del primo tempo.
Una dei primi episodi che sta facendo discutere, principalmente sui social network, è quello relativo all’espulsione di Celik. Il difensore della Roma è stato sanzionato dal direttore di gara con un rosso diretto dopo un brutto fallo commesso ai danni di Rafael Leao. La decisione ha diviso molti tifosi e addetti ai lavori, tra chi afferma che il provvedimento sia stato troppo severo e chi si è mostrato favorevole alla presa di posizione assunta dall’arbitro. Il rosso a Celik, ha portato Daniele De Rossi a privarsi di Paulo Dybala, sostituendolo con Diego Llorente.
L’espulsione diretta non è stato l’unico episodio ad aver lasciato l’impronta nel corso del primo tempo. A far discutere, facendo divampare ancor più gli animi tra i tifosi di Roma e Milan, è la decisone di Szymon Marciniak su un presunto tocco di mano nell’area della Roma. Nel rush finale del primo tempo, il Milan ha chiesto a gran voce un calcio di rigore, protestando in modo plateale nei confronti del direttore di gara.
Vista la complessità dell’episodio, l’arbitro Szymon Marciniak ha preferito avvalersi dell’ausilio del Var per fare chiarezza. Dopo un brevissimo consulto al monitor, il direttore di gara ha ribadito quella che è stata la sua prima decisione, ovvero, di non concedere alcun penalty. Dai frame, il primo a toccare la sfera col braccio è il rossonero Giroud, di conseguenza il pallone viene impattato con le braccia anche da Mancini e Smalling. Alla serie di episodi che hanno caratterizzato il primo tempo, va aggiunto anche l’infortunio di Lukaku, sostituito da Abraham prima dell’espulsione di Celik e delle polemiche rossonere nel finale del primo tempo per il tocco di mano.
This post was last modified on 19 Aprile 2024 - 10:03