Stefano Pioli è nella gogna mediatica in casa Milan, a fine anno probabilmente lascerà il Diavolo dopo 5 anni ma l’ennesimo derby perso di certo non migliora la sua posizione.
Le prime parole di Stefano Pioli ci hanno tenuto a sottolineare lo status dei calciatori rossoneri, l’allenatore di Parma ha dichiarato in conferenza stampa: “sono passato nello spogliatoio per tirare su il morale, è una sconfitta pesante per noi. Ho fatto il possibile per confortare i ragazzi. Dobbiamo finire bene il campionato, purtroppo non siamo riusciti ad uscire indenni da questo derby, neanche con un pareggio”.
Nonostante la sconfitta, il coach rossonero non si è mostrato affranto in conferenza:” non sono stato deluso dal punto di vista tattico. L’Inter ci ha fatto male in ripartenza, volevamo difendere un po’ più bassi per non concedere quello che abbiamo concesso nel secondo tempo. La squadra comunque ha lottato, siamo stati sfortunati negli episodi.”
Pioli spiega il perchè del distacco dall’Inter
A Dazn, hanno domandato al tecnico il perchè del distacco così ampio dall’Inter. “Punti di distacco dall’Inter? ” L’Inter ha fatto un campionato eccezionale. Loro hanno la Rosa più forte del campionato. Noi siamo mancati nella continuità di prestazioni di alto livello, questa è la realtà.” Ci ha poi tenuto a sottolineare che questa sera non può rimproverare nulla ai suoi giocatori: ” È stata una partita tra le più equilibrate, ha dichiarato“.
L’intervista si è poi conclusa con la domanda di rito, uno degli argomenti più chiacchierati a Milanello. Hanno chiesto al coach ex Lazio e Fiorentina se fosse terminato il suo ciclo col club in Via Aldo Rossi, queste le parole di Pioli: “Io sto bene, lavoro bene e credo che la squadra abbia dei margini di miglioramento. Alla fine del campionato tireremo le somme“.
La rivalità tra Milan e Inter è storica e la sconfitta di questo derby fa più male rispetto a gli altri, le parole dell’allenatore rossonero hanno scatenato il putiferio sui social per i tifosi rossoneri che ritengono ancora oggi di avere una rosa non inferiore a quella dei cugini. Proprio per questa non disparità di rosa sale il rammarico del campionato perso per i tifosi, la società quest’estate ha cambiato parecchio e nel prossimo mercato la rivoluzione potrebbe partire dalla panchina.
Il Diavolo ora punterà a finire la stagione nel migliore dei modi, nonostante il clima quasi apocalittico.