La sconfitta nel derby ha sancito la seconda stella dell’Inter. Dopo la gara, durante i festeggiamenti, i tifosi hanno preso come bersaglio il Milan.
È arrivata la beffa delle beffe. Il Milan capitola per 2-1 contro l’Inter. Non è bastato il gol di Tomori per rimontare il 2-0 nerazzurro siglato da Acerbi e Thuram. I ragazzi di Inzaghi si aggiudicano la stracittadina che vale la vittoria del ventesimo scudetto. I rossoneri, invece, escono nuovamente con le ossa rotte da “San Siro”. L’uscita dall’Europa League è rimasta ancora impressa nelle menti degli uomini di Stefano Pioli, che ieri per lunghi tratti non sono riusciti a sfondare.
Era ormai inevitabile il trionfo interista, ma si sperava arrivasse più avanti. Così fa ancora più male, specialmente pensando al momento che sta vivendo il Diavolo. Bisognerà rialzarsi al più presto per terminare la stagione con onore, a partire dalla trasferta di sabato contro la Juventus a Torino.
Stanotte difficilmente la Milano rossonera è riuscita a prender sonno, specialmente a causa del frastuono nel centro della città. I tifosi nerazzurri hanno presto d’assalto piazza Duomo e le vie adiacenti. Non potevano mancare gli sfottò verso il Milan.
Scudetto Inter, i tifosi nerazzurri prendono di mira il Milan: ironia pungente del popolo interista
Nella lunga notte della Milano nerazzurra, alcuni tifosi si sono lasciati andare ad uno sfottò assai particolare. In piazza Duomo è infatti apparsa una bara di cartone a tinte rossonere. Tra i cori dei sostenitori interisti, l’oggetto è stato ripreso e fotografo da tutta la gente presente sotto la Terrazza 21, dove alcuni componenti della rosa di Simone Inzaghi hanno proseguito la festa per poi affacciarsi al balcone e celebrare il successo assieme alla marea nerazzurra.
Alle 3.15 compare la bara del Milan in Duomo#IM2Stars pic.twitter.com/duljTNsiiT
— Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) April 23, 2024
Numerosi, inoltre, i cori verso la sponda opposta del Naviglio. Uno sfottò che si è limitato, fortunatamente, alle parole, senza passare alla violenza. Anche in una situazione così delicata le due tifoserie si sono rispettate, ovviamente non a parole. È lodevole come, tra tanti derby pericolosi in giro per l’Italia e nel mondo, Milan e Inter, malgrado le naturali differenze e una polarizzazione assai ampia, nitrino grande rispetto l’una per l’altra.
Così è stato anche fuori dallo stadio, dove si temeva un ipotetico scontro tra i due schieramenti specialmente dopo la partita, ma la sicurezza ha retto per tutto il tempo, lasciando spazio al tifo puro che, seppur con qualche insulto reciproco, non ha mai ecceduto.