Cessione Milan? Parla Cardinale, poi svela l’obiettivo per il futuro

Il patron rossonero ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato dell’acquisizione del club e del futuro del Milan.

Dopo l’eliminazione ai quarti di finale di Europa League contro la Roma, il Milan di Stefano Pioli tornerà in campo domani sera, alle ore 20:45, nelle mura amiche di San Siro contro i cugini nerazzurri: Milan-Inter di domani sera non sarà solo il Derby della Madonnina, ma sarà la sfida decisiva per l’assegnazione dello Scudetto. In caso di vittoria dell’Inter, la squadra di Simone Inzaghi si laureerebbe Campione d’Italia. L’ambiente rossonero, in primis la Curva Sud, vorrebbe evitare vedere i cugini nerazzurri festeggiare davanti ai loro occhi, anche perché sarebbe la prima volta nella storia che si assegnerebbe uno Scudetto in un derby.

In casa Milan, però, è già tempo di riflessioni per la prossima stagione e per il futuro; Stefano Pioli non è poi così sicuro di rimanere sulla panchina rossonera, mentre la società e l’area tecnica sono già state delineate nelle scorse settimane. Nel frattempo, in vista del match tra Milan e Inter, Cardinale raggiungerà la propria squadra in serata e dopo il Derby si siederà al tavolo con Ibrahimovic per iniziare a delineare il futuro.

Cardinale non ha dubbi sul futuro del Milan

Gerry Cardinale, patron rossonero dal 2022, ha rilasciato un’intervista al Sole 24 Ore, parlando principalmente del futuro del club rossonero e del momento in cui ha chiuso per acquistare il Milan. Queste le sue parole:

Non siamo in testa al campionato, ma siamo comunque al secondo posto. E non smetteremo mai di puntare a vincere. Perché dovrei rinunciare alla proprietà? Non ci sono colloqui con alcun investitore che possa ottenere il controllo o la governance del Milan: penso di rimanere a Milano a lungo.

Cardinale e il futuro del Milan
Cardinale LaPresse spaziomilan.it

Poi le parole sul passaggio di proprietà e sulla trattativa tra RedBird, società di Cardinale, e Elliot:

Quando abbiamo preso il controllo del club al momento del closing, Elliott ha fornito un prestito a RedBird con una durata di tre anni e zero diritti di governance. Questo prestito non è diverso da qualsiasi altro finanziamento di terzi che avremmo potuto ottenere, con l’ulteriore vantaggio che Elliott ha portato un track record di miglioramento di AC Milan prima della nostra acquisizione. 

Nelle ultime settimane, tra l’altro, erano usciti dei rumors che coinvolgevano il Milan e alcuni finanziatori terzi: attualmente è tutto smentito e Cardinale non ha intenzione di cedere quote della società.

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