Mentre il Milan prepara il rientro in campionato previsto per sabato prossimo a Firenze, nuove voci di mercato – e permanenza – squillano dai ritiri delle Nazionali. E Pioli drizza le orecchie.
Fresco di secondo posto ipotecato sulla Juventus, seppur a modesta distanza dall’Inter, il Milan si gode i giorni di preparazione alla fondamentale sfida contro la Fiorentina.
Sarà importante ritrovare tutti i giocatori assenti, poiché contro i Viola non è possibile sbagliare. Si prospetta, infatti, un mese di Aprile piuttosto intenso che vedrà i Rossoneri impegnati sia in Europa League, con lo scontro tutto italiano con la Roma, sia in campionato, dove l’obiettivo resta quello di accorciare sui Nerazzurri e lasciarsi il più possibile alle spalle i Bianconeri.
Diversi sono i ragazzi rossoneri rimasti in questi giorni a disposizione di Stefano Pioli al centro sportivo di Milanello. Ma pesano le assenze dei giocatori partiti con le diverse Nazionali. E proprio da uno di questi ritiri è arrivato forte e chiaro un messaggio per il tecnico del Diavolo. Futuro in bilico? Ecco le dichiarazioni.
Mercato Milan, occhio al futuro del rossonero
Fra i tanti giocatori rossoneri partiti alla volta degli impegni con la maglia della propria Nazionale, c’è chi è stato intercettato dai giornalisti per parlare di sfide, rendimento e, soprattutto, progetti futuri. A rispondere alle curiosità e alle domande della stampa questa volta ci ha pensato Yunus Musah.
L’americano, partito insieme al suo compagno Christian Pulisic, ha prima risposto ad una domanda riguardante proprio l’attaccante classe 1998, fresco di una delle sue stagioni migliori mai disputate sino ad ora.
Poi, non ha potuto non commentare anche la sua prima stagione in rossonero, sulla quale ha detto così:
Sono davvero contento di come sta andando la mia prima stagione in una squadra così grande come il Milan. Sono riuscito a giocare tante partite all’inizio, in Champions League contro alcune grandi squadre come il PSG. Abbiamo molti giocatori di talento in mezzo al campo, quindi c’è molta concorrenza. Possiamo partire tutti dall’inizio, quindi è difficile per l’allenatore scegliere chi giocherà. Sono pronto ogni volta che arriva il mio momento.
Giunto dal Valencia lo scorso agosto, sembra proprio che Musah abbia trovato la sua dimensione perfetta in rossonero, nonostante il basso minutaggio che ora sta trovando in campo. La fiducia nella squadra, nonché a mister Pioli, fanno presagire che lo statunitense sta vivendo una nuova primavera sotto il cielo di Milano e che non vuole andare via.
Il classe 2002 ha ancora un lungo contratto davanti a sé – la scadenza è prevista per giugno 2028. Ed è pronto a godersi al massimo questa avventura.