Stefano Pioli ha fatto le sue scelta per la sfida esterna contro lo Slavia Praga. L’allenatore ha scelto l’undici da mandare in campo.
Il Milan questa sera scende in campo per guadagnarsi il passaggio del turno in Europa League. Ad attenderla a Praga ci sarà lo Slavia, capace di evitare un passivo enorme a San Siro, nonostante l’uomo in meno. Infatti la sfida in terra ceca può essere un ostacolo importante del Milan, che comunque ha un vantaggio di due gol da difendere, costruito con il 4-2 dell’andata. È chiaro però che questo tipo di partite non vanno prese sottogamba, soprattutto considerando la resilienza dello Slavia Praga. Arriva con questi pensieri il Milan all’appuntamento fin qui più importante della sua stagione.
Nonostante il doppio impegno, il Milan arriva da un momento buono. Infatti, dopo la vittoria sullo Slavia Praga per 4-2. è arrivata anche quella per 1-o sull’Empoli. 1-0 che ha consentito al Milan di scavalcare la Juventus al secondo posto in classifica, dopo che i bianconeri hanno pareggiato allo Stadium contro l’Atalanta. Eppure, forte del secondo posto conquistato, Pioli ha deciso di sorprendere in parte a centrocampo, schierando alcune rotazioni importanti. Invece dietro e davanti le scelte sono quelle di affidarsi ad i propri senatori, chiaramente con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione per evitare cali di tensione in un momento così pesante.
Slavia Praga-Milan, le formazioni ufficiali
Tutto pronto a Praga per il fischio d’inizio della sfida di Europa League tra Slavia e Milan. I rossoneri hanno dalla loro parte il vantaggio dell’andata, quando il Diavolo si impose per 4-2. Tuttavia lo Slavia Praga vorrà provarci davanti ai proprio tifosi ed è per questo che i rossoneri non possono cadere in alcuna distrazione. Infatti Pioli si affiderà ai soliti noti, fatta eccezione per un unico cambio a centrocampo. In porta agirà ovviamente Maignan, comandante della solita linea difensiva a quattro. Calabria e Theo Hernandez saranno i due terzini, mentre Gabbia (non Kjaer, ndr) e Tomori i centrali della difesa rossonera.
A centrocampo l’unico cambio di Pioli. Infatti la diga rossonera sarà formata dalla visione di Adli e dalla fisicità di Musah, che andrà a sostituire Reijnders. Dopodiché il reparto offensivo si compone del solito trio alle spalle di Giroud, ancora una volta titolare in una sfida importante. Quindi a supporto del centravanti francese ci sarà il collaudato trio Leao-Loftus-Cheek-Pulisic, pronti ad innescarsi a vicenda e a fare reparto con Giroud. Pioli ha quindi deciso di non lasciare nulla al caso, schierando i migliori possibili, con l’unica rotazione di Musah. Il messaggio è chiaro: l’Europa League è un obiettivo.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Musah, Adli; Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud