Lo svedese è sempre più al centro del mondo Milan. Ora c’è una novità ed è proprio lo stesso Ibra a verificare con i suoi occhi.
Conclusa la ventottesima giornata i rossoneri sono riusciti a concretizzare il sorpasso sulla Juventus grazie alla vittoria con l’Empoli. Ora occupano la seconda piazza pronti a difendersi. Intanto ritorna l’Europa e il Milan il 14 dovrà fronteggiare lo Slavia Praga nella gara di ritorno di Europa League. La squadra di Pioli gioca per arrivare in fondo alla competizione e raggiungere i quarti di finale sarebbe un ottimo traguardo.
Intanto, fuori dal campo, Zlatan Ibrahimovic sta lavorando per il Milan e sembra essere più focalizzato che mai sul futuro del club. Lo svedese non sta prendendo sottogamba il suo ruolo e ha tutta la fiducia dei piani alti. Difatti è lui che sta scegliendo il prossimo probabile Ds del Milan ed è sempre lui che tasta il terreno per il mercato ma anche a supervisionare il settore giovanile.
Milan, arriva la squadra B?
Il club rossonero in un futuro prossimo potrebbe aprirsi a questo scenario. Ibra sorveglia e con i giusti incastri si potrà fare.
Il Milan, in questo momento, è la squadra più attiva della Serie A. Fuori dal campo sono molti i tavoli su cui il club lavora. Dalla questione nuovo stadio al nuovo Ds passando per il settore giovanile e in tutti questi campi possiamo sicuramente trovare lo zampino di Zlatan Ibrahimovic.
Lo svedese da quando ha assunto la sua nuova posizione nel club rossonero si è messo subito al lavoro per il bene comune del Milan. Cardinale difatti si fida di lui e ad ora sembra essere un consigliere imprescindibile.
In queste ore Ibra sta lavorando per portare il suo vecchio amico Kirovski a Milano come nuovo Ds e non solo. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport lo svedese è anche attivo sul settore giovanile poiché il Milan sta pensando di iscrivere una seconda squadra al campionato di Serie C. La società si è inoltre messa in contatto con la Pro Sesto per utilizzare, nel caso dovesse andare a buon fine l’idea, lo stadio di Sesto San Giovanni.
Dunque, il Milan ci pensa ma ovviamente dovrà esserci l’occasione giusta e sfruttare il momento adatto nel caso in cui alcune squadre, in Serie C, non dovessero iscriversi lasciando uno slot vuoto al Diavolo.
La nostra idea sulla probabile seconda squadra del Milan
I rossoneri seguirebbero le orme della Juventus, prima, e dell’Atalanta, poi. Entrambi i club in Italia possiedono la seconda squadra e militano entrambe in Serie C. Ovviamente l’idea della seconda squadra può essere proficua alla società nonostante possa avere anche dei costi non minimi.
In Italia il trend delle seconde squadre non ha trovato molto spazio, tuttavia. grazie a queste, un club potrebbe trarne giovamento poiché i ragazzi dei settori giovanili troverebbero subito terreno fertile, nelle categorie minori, per migliorare e mettere su esperienze importanti per un futuro in Serie A.
Il Milan, d’altronde, ha ottimi prospetti e l’idea sarebbe più che ottima da realizzare per un club importante come quello del Diavolo, dove si potrebbe iniziare ad investire concretamente sui propri ragazzi senza ricorrere sempre al calciomercato estero.