Il Milan si impone di misura in casa della Lazio di Maurizio Sarri. Claudio Lotito si sfoga ai microfoni di Dazn nel post gara.
Seppur con qualche sofferenza di troppo, il Milan di mister Stefano Pioli è uscito con una vittoria dall’ostica trasferta romana contro la Lazio di Maurizio Sarri. La squadra rossonera ha messo le mani sui tre punti grazie al gol trovato nel finale di gara da Okafor. Non sono mancate le polemiche nel corso del match, sopratutto a causa di alcuni episodi controversi che hanno visto protagonista il direttore di gara Marco Di Bello.
È stata una gara ricca di polemiche e tensioni, non a caso ci sono stati ben 36 falli commessi e 3 espulsioni, da parte della Lazio. La sconfitta non è andata proprio giù alla società biancoceleste, specialmente per la modalità con cui è arrivata. Nel post gara, il presidente del club laziale, Claudio Lotito, si è sfogato ai microfoni di Dazn, muovendo delle pesanti critiche nei confronti del sistema calcio in Italia.
Lotito contro tutti: il presidente della Lazio è furioso
Dopo il ko casalingo contro il Milan, è stato il presidente Claudio Lotito a presentarsi ai microfoni di Dazn per commentare la sfida andata in scena questa sera allo stadio Olimpico. Il patron del club biancoceleste si è mostrato furioso in seguito agli innumerevoli episodi controversi che hanno caratterizzato la gara: “Io mi sento di dire che quando il gioco assume questi connotati, ci devono essere degli organismi preposti per fare valutazioni: manca affidabilità nel sistema, devono esserci dei terzi che risolvano queste cose”.
Lotito ha ribadito: “ Oggi c’è un limite oltre al quale non si deve andare, e oggi abbiamo superato questi limiti. Io mi assumo la responsabilità di dire che la squadra si farà avvalere delle sedi preposte. Quando un sistema non è in grado di garantire affidabilità, si deve fare qualche domanda. Noi vedremo di farci valere con altre istituzioni”.
Lotito contro la classe arbitrale: “Uno che fa l’arbitro dovrebbe avere la capacità di capire il punto di equilibrio e il punto di rottura. Io non parlo con gli arbitri, non conosco Di Bello. Non rientra nel mio costume intrattenere rapporti con gli arbitri. È giunto il momento che la Lega abbia una conduzione terza al di fuori del sistema”.
Lotito non rimprovera nulla alla sua squadra
Nonostante il ko, Claudio Lotito è soddisfatto della prestazione dei suoi: “Oggi non rimprovero nulla alla squadra, hanno combattuto fino alla fine e hanno avuto anche qualche occasione per coronare un risultato. I valori dello sport sono il rispetto delle regole e il merito, ma oggi queste cose sono venute meno. Ho una mentalità di valutare le persone per quello che fanno e i risultati che portano, ma quando questi sono influenzati da fattori esterni, non posso rimproverare nulla. Oggi è stata una sconfitta forzata”.
Il patron della Lazio ribadisce: “Il tema vero è che bisogna far rispettare le regole e oggi in questo sistema le regole non vengono rispettate. Capisco che i tifosi siano amareggiati, chi ha visto la partita si è reso conto di come sono andate le cose. In questo contesto, dobbiamo pensare al futuro, nella speranza che questi episodi non succedano più. L’obbligo della società è quello di intervenire in modo determinato, per far sì che le regole vengano rispettate da tutti. Il calcio prevede i valori sportivi: oggi è stata una partita priva di valori sportivi”.