Spunta un retroscena sul grande ex del Milan. Nel corso di un’intervista è stato svelato il legame ancora presente tra il calciatore e il Diavolo.
Il Milan si riproietta sul campionato. Questa sera a Firenze la banda di Pioli torna a lottare sul campo. Al “Franchi” riparte la rincorsa dei rossoneri, che si avviano verso la volata finale della stagione 2023/2024. Un’annata che il Diavolo spera di chiudere in bellezza alzando un trofeo.
La conquista dell’Europa League riporterebbe il Milan ai vertici del calcio europeo, ma darebbe alla dirigenza una buona cifra da reinvestire sul mercato e in chiave rinnovi. Al momento ci sono due calciatori da blindare per evitare le avance di top club europei. Occorre avanzare una proposta a Theo Hernandez e Maignan per evitare che le sirene inglesi, o in alternativa il Bayern Monaco, si facciano sotto.
Le eventuali cessioni sarebbero un duro colpo specialmente per i tifosi rossoneri. I due francesi sono i pupilli del popolo rossonero. È anche vero che, di questi tempi, affezionarsi eccessivamente ad un calciatore è quasi più un danno. Ne sanno qualcosa i sostenitori milanisti, che nel 2021 si congedarono bruscamente da Gigio Donnarumma. Una persona strettamente legata al portiere è tornata a parlare del legame tra l’azzurro e il Milan.
Il soggetto in questione è Nicoletta Romanazzi, mental coach dell’estremo difensore e tra le più famose nel mondo del pallone. Romanazzi ha dichiarato a “Sportweek” le sensazioni di Donnarumma e la sua relazione con il club rossonero:
“È legatissimo al Milan e a Milano, sapevo che sarebbe stata una grande sofferenza quella reazione da parte dei suoi ex tifosi“.
La mental coach si riferisce al ritorno a “San Siro” del portiere del Paris Saint Germain, avvenuto lo scorso 7 novembre in occasione della gara valevole per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. In quell’occasione dagli spalti del “Meazza” furono lanciate banconote finte in direzione del grande ex
Romanazzi ha rivelato quanto detto al numero 1 della Nazionale alla vigilia del big match:
“Quello che gli feci capire è che tanto più quei tifosi sarebbero stati arrabbiati, tanto più voleva dire che gli volevano bene. Era una reazione di chi si sente tradito. Gli dissi di prendersi il suo pezzo di responsabilità e accogliere quella reazione. Ha cambiato totalmente la sua percezione”.
Difficilmente la ferita si rimarginerà, sebbene il Milan ha saputo guardare oltre Donnarumma. Ognuno va per la propria strada, ma il passato non si cancella.
This post was last modified on 30 Marzo 2024 - 23:42