Ruud Gullit si è espresso su un ex giocatore rossonero. Dopo l’addio al Milan il suo rendimento è totalmente cambiato.
Riuscire a fare bene in un ambiente complesso come il Milan non è di certo un gioco ragazzi e in questi anni sono stati tanti i giocatori, con un infinito talento, che non sono però riusciti ad affermarsi con la casacca rossonera. Fare bene davanti ai 75.000 di San Siro non è facile e la pressione quando si indossa una delle maglie più importanti della storia del calcio è davvero tanta. A conoscere molto bene il peso di questa maglia è senza dubbio Ruud Gullit.
La leggenda olandese non ha di certo bisogno di presentazioni ed è certamente stato uno dei più grandi campioni ad aver giocato nel Milan, che assieme ai due connazionali Marco Van Basten e Frank Rijkaard, ha scritto alcune delle pagine più belle della storia del club. Nelle ultime ore il “Tulipano Nero” ha rilasciato alcune dichiarazioni proprio a riguardo di un ex Milan che non ha totalmente convinto i tifosi durante la sua esperienza in Italia.
Si tratta di Brahim Diaz, senza dubbio uno dei giocatori più talentuosi passati negli ultimi anni a Milanello, che però in rossonero ha alternato prestazioni da top player a vere e proprie gare da fantasma. Ora però, tornato al Real Madrid, si sta ritagliando il suo spazio nel club più importante di sempre segnando anche reti molto pesanti.
L’olandese ha rilasciato ieri un’intervista ai microfoni di AS, soffermandosi soprattutto sul Real Madrid e sull’evoluzione che ha avuto in pochi mesi Brahim Diaz. Il trequartista spagnolo, in una dimensione addirittura più complessa rispetto a quella del Milan, sta dimostrando tutto il suo valore e anche Gullit ha evidenziato come abbia fatto la scelta giusta nel tornare nella capitale spagnola:
Da noi non sempre giocava così. Ha preso la decisione giusta, sta facendo molto bene. Gli ha fatto bene tornare a Madrid. Ora gli sto vedendo fare cose che non faceva quando era al Milan. Magari doveva solo trovare una squadra e una competizione adatta a lui.
Secondo Gullit il classe ’99 aveva quindi solo bisogno di trovare la piazza giusta e quella piazza si è rivelata essere proprio il Real Madrid. Sotto la guida di Carlo Ancelotti, il fantasista spagnolo è definitivamente esploso e ora si proietta a diventare uno dei migliori giocatori al mondo.