Al Benito Stirpe di Frosinone, il Milan conquista i tre punti contro un ostico Frosinone: a decidere il match il subentrato Jovic.
Il Milan di Stefano Pioli esce con una vittoria contro i Ciociari allenati da Di Francesco dal campo di Frosinone: il primo tempo si è chiuso sul risultato di 1 a 1, grazie al gol di Giroud e al rigore realizzato da Soulè. Le emozioni maggiori arrivano nel secondo tempo, con il Frosinone che trova il vantaggio e si porta sul 2 a 1. La squadra rossonera non demorde e trova il pareggio grazie a Gabbia. A 10 minuti dalla fine, il neo entrato Jovic ristabilisce il vantaggio, regalando di fatto i tre punti ai rossoneri.
Frosinone-Milan, le parole di Pioli
Al termine del match contro il Frosinone, ai microfoni di DAZN è intervenuto Stefano Pioli, tecnico rossonero, che nel finale ha sfruttato la sua mossa della panchina, ovvero Luka Jovic. Queste le sue parole sull’attaccante e sulla gara:
Jovic? Giocatore decisivo, non ha molto minutaggio ma sta facendo molto bene. Lo sprono e lo stimolo tutti i giorni, aiuta la squadra quando serve. Sulla partita, posso dire che non abbiamo concesso tanto, siamo andati sotto ma la reazione caratteriale ci ha dato la possibilità di vincere una partita difficile come pensavamo.
La squadra ci crede, stava giocando, ci avevamo creduto anche nella partita scorsa ma non ci siamo riusciti. Con il nuovo anno siamo vicini ai livelli di Inter e Juventus che sicuramente stanno correndo.
Le parole su Giroud, in gol anche oggi e uomo assist del Campionato:
Giroud? Ha qualità tecniche e morali molto alte. Olli ci dà tanto in tutto e per tutto. Ma sta sera abbiamo sfruttato anche l’1 contro 1 sugli esterni con Leao e Pulisic, nel secondo tempo con i due attaccanti ci siamo avvicinati di più alla porta.
Sulle prossime partite, quella contro il Napoli in Campionato e con il Rennes in Europa League:
Credo che più salirà il livello, e salirà presto con il Napoli e poi Rennes, più noi dobbiamo alzare il livello in tutte le situazioni. Non siamo attenti fino alla fine, però dobbiamo stare concentrati. Non stiamo lavorando male in fase difensiva, ma credo che dovremo migliorare tante cose. Il Rennes è una squadra di talento, che ci darà filo da torcere. Ora però pensiamo al Napoli, sarà una partita di alto livello.
Sull’ammonizione di Reijnders e la squalifica contro il Napoli:
Assenza Rejinders? Sta giocando così tanto, che prima o poi doveva saltarne una. Sarà fresco per l’Europa, Bennacer non è ancora al top ma la prossima settimana si sfrutterà al meglio.
Sul futuro:
Futuro? Quelle che sono le mie emozioni e sensazioni credo non debbano interessare a nessuno; importante che io, squadra e club siamo concentrati sul presente perché è con il presente che si imposta il futuro. A fine anno il club deciderà; io al Milan sto benissimo, ho cercato di dare qualcosa a tutti, tutti i giorni. Credo che la stagione sia ancora lunga e abbiamo tutte le carte in regola per migliorare e fare bene.
Sul risultato di Inter-Juve:
Cosa tifo domani? Visto che abbiamo vinto tifo il pareggio. Sulla carta credo sia equilibrata.