Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Sky nel post partita di Milan-Rennes, partita vinta dai rossoneri per 3 a 0.
L’andata del turno eliminatorio di Europa League tra Milan e Rennes se la aggiudica la squadra rossonera, con un netto 3 a 0: autori del gol Loftus-Cheek, con una doppietta, e Rafa Leao, che si è sbloccato a distanza di parecchie settimane dall’ultimo gol. Un Milan concreto in fase offensiva, solido in fase difensiva, bene messo in campo, che non ha mai subito l’avanzata della squadra francese. Grazie alla netta vittoria, il Milan ha già un mezzo piede negli ottavi della competizione, in attesa comunque di giocare il ritorno, che si disputerà giovedì prossimo in Francia.
Milan-Rennes, le parole di Pioli a fine partita
A distanza di qualche minuto dal fischio finale della gara, che ha decretato la vittoria del Milan, ai microfoni di Sky è stato intervistato Stefano Pioli, tecnico rossonero, che proprio qualche giorno fa festeggiava le 100 vittorie sulla panchina rossonera. Queste le sue parole sulla gara:
È inutile continuare a parlare di Champions League: dalla delusione che abbiamo avuto ci siamo dati un obiettivo per andare più lontano possibile. Non era semplice, il Rennes era una squadra in un bel momento di forma. Non è ancora finita, dobbiamo andare in Francia con la stessa concentrazione e motivazione.
Sul centrocampista rossonero ex Chelsea, autore della doppietta che ha aperto le danze del match:
Rubéns ha avuto il problema di avere qualche acciacco fisico, ha una presenza fisica importante. Sta bene ora, è un giocatore di qualità, riempie bene l’area e ci dà tante soddisfazioni anche in fase conclusiva. Rubens me lo sono trovato con più qualità e più offensivo di quello che pensavo, ha una fisicità enorme. Io ho allenato Sergei, è il giocatore che mi ricorda di più Rubens.
Su Leao, che questa sera si è sbloccato dopo mesi di astinenze:
Leao? È normale avere voglia di fare gol, è stato sempre sereno e felice, è stato al centro della nostra fase offensiva. Lo vorrei più dentro l’area, ma ci sta provando e lo fa con qualità. Se Leao deve difendere, meglio che difenda in avanti piuttosto che in difesa.
Leao cerca estetica e divertimento perché è quel tipo di giocatore, è il giocatore più consapevole nell’essere concreto. Il suo miglioramento è quello che lo porta ad essere più attaccante, a fare più gol e trovarsi di più dentro l’area.
Sul buon momento dei rossoneri, che in Campionato hanno numeri da big come l’Inter:
È un buon momento per noi, ma non bisogna rilassarsi. Stiamo facendo bene dall’inizio dell’anno nuovo, le difficoltà arriveranno. Giocare l’Europa è dispendioso, ma stiamo bene di testa. Dobbiamo continuare su questo modo di fare le partite.