All’indomani di Milan-Atalanta, tante sono le considerazioni da fare sui giovani su cui il Milan può puntare per il suo futuro. Tra questi, spicca Adli.
Non solo Rafa Leao. Il Milan può puntare su diversi giovani per il proprio futuro, e la gara contro l’Atalanta ha messo in luce anche le potenzialità di chi, fino a questo momento, era rimasto in penombra. Tra questi rientra sicuramente Yacine Adli.
Il centrocampista classe 2000, proveniente dal Bordeaux, è in rossonero dall’estate 2022. Con il Milan ha totalizzato 28 presenze ed un solo gol. Zero gli assist. Con l’FC Girondins Bordeaux, Adli aveva invece realizzato, in 104 presenze, ben 6 gol e 16 assist. Nella gara con l’Atalanta, però, qualcosa si è intravisto, e il giovane centrocampista ha spiazzato tutti con un’ottima performance.
La scelta di Pioli di preferire Adli a Reijnders, per il match contro i bergamaschi, aveva lasciato tutti di stucco. Ma il giovane centrocampista non si è fatto trovare impreparato e contro l’Atalanta ha sorpreso in modo positivo. Ad oggi, può rappresentare anche una certezza per il futuro del Milan.
Adli, futuro come capitano del Milan?
Tra coloro che hanno elogiato la prestazione di Yacine Adli in Milan-Atalanta, c’è stato anche Luca Diddi, esperto di tattica e ex match analyst del Verona. Durante un intervento nel canale YouTube di Carlo Pellegatti, Diddi ha ipotizzato addirittura un futuro da capitano per il giovane centrocampista rossonero.
Diddi ha sottolineato come Adli sia cresciuto notevolmente negli ultimi mesi, e come ciò possa significare che il ragazzo può rappresentare uno dei punti fermi per costruire il Milan del futuro, attorno a giovani e promettenti promesse. Queste le sue parole:
“Meriti enormi ad Adli che adesso, da emarginato, può essere considerato un titolare di questo Milan. Si sta ritagliando uno spazio in questo Milan, sta facendo molto bene e soprattutto una cosa obiettiva come i dati statistici gli danno ragione. Come personalità, attaccamento alla maglia e tutto quello che è non mi meraviglierei se tra un paio d’anni possa mettersi la fascia da capitano del Milan. Anche perché incarna l’anima del Milan, ama i colori rossoneri e l’ha dimostrato più volte. Da emarginato a voler rimaner per forza, da emarginato a conquistarsi il posto. È un giocatore che sente la partita. Ha tutto per dare molto a questo Milan”.
Solo parole d’elogio, dunque, da parte di Luca Diddi per Adli, che a detta dell’esperto, incarnerebbe perfettamente l’anima del Diavolo. Meraviglia soprattutto la sua determinazione nel riuscire a dimostrare pur rimanendo in un ruolo marginale della squadra. Adli inizia a dimostrare tutto il suo potenziale, e mister Pioli se ne sta accorgendo. Difficile immaginare un Milan del futuro senza di lui. E perché no, forse anche con la fascia di Capitano al braccio.