Nelle ultime uscite – seppur con qualche fatica – il Milan è parso sicuramente in crescita. Continua invece il periodo no di Leao, che non va in rete da diversi mesi. Il portoghese ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato di due persone importanti per lui.
Rafael Leao sta vivendo una stagione piuttosto complicata, come l’intero Milan d’altronde. Il fuoriclasse portoghese continua a faticare dal punto di vista del rendimento offensivo, con il gol in campionato che manca da settembre.
Il Milan spera di recuperare Leao dal punto di vista realizzativo a partire già dal prossimo match, in cui i rossoneri ospiteranno il Napoli. Intanto l’esterno portoghese ha toccato diversi temi durante un’intervista, ringraziando anche due persone in particolare.
Leao si racconta: ringraziamento speciale per due persone
Il Milan prosegue la preparazione a Milanello in vista del big match della 25ª giornata contro il Napoli. Stefano Pioli spera di portare a casa i 3 punti, anche per allungare il divario su una delle dirette concorrenti per un posto in Champions League. Il tecnico rossonero farà come sempre affidamento su Leao, che però non sta vivendo un periodo positivo dal punto di vista dei numeri. L’esterno portoghese in ogni match non fa mai mancare il suo apporto ai compagni di squadra, ma da tempo ormai manca il gol personale che gli ridarebbe morale.
Proprio Leao è stato il protagonista di un’intervista di GQ Italia, a cui hanno già parlato in passato alcuni compagni di squadra del portoghese. Il fuoriclasse del Milan ha toccato svariati temi tra calcio e non, spendendo delle belle parole per due persone importanti per il suo inserimento al Milan, ossia Ibrahimovic e Paolo Maldini: “I primi due mi hanno aiutato, specie Zlatan, quando ero già grande, quando sono arrivato al Milan. Cristiano Ronaldo è ovviamente un mio idolo. Però le uniche persone che ho tenuto come esempio sin da quando ero molto piccolo sono state mia madre e mio padre, la mia famiglia”.
Dunque Leao ci ha tenuto a spendere delle parole speciali per l’ex compagno di squadra e l’ex dirigente. I due l’hanno aiutato nell’inserimento nel Milan, supportandolo nella crescita personale e collettiva. Inoltre Ibrahimovic ad oggi è ancora una figura di riferimento per Leao, visto che da qualche mese è diventato appieno un dirigente del Milan. Menzione anche per il compagno di Nazionale, Cristiano Ronaldo, che ovviamente rimane un idolo da cui imparare sempre di più durante i periodi insieme col Portogallo. Chiusura finale di ringraziamenti ai genitori, che sono state fondamentali nel percorso di Leao, e ciò dimostra l’umiltà e la semplicità del portoghese. L’auspicio è che il portoghese si ritrovi al più presto, e possa tornare a far esultare i tifosi rossoneri grazie alle sue reti e non solo.