L’ex Milan ci va giù pesante nei confronti di Rafael Leao. Le sue dichiarazioni sono una vera e propria bordata per l’attaccante portoghese.
Manca sempre meno al tanto atteso big match che andrà in scena alla scala del calcio tra il Milan di mister Stefano Pioli e il Napoli di Walter Mazzarri, in programma domenica sera alle ore 20:45 per la 24esima giornata di Serie A. Gara alla quale la squadra rossonera arriva con il morale alto, ma sopratutto con una striscia di risultati più che positiva.
La formazione lombarda, saldamente terza in classifica e reduce dalla vittoria sul Frosinone, si proietta alla sfida contro gli azzurri forte di otto risultati utili consecutivi. Più altalenante, invece, è stato sin qui il rendimento del Napoli, settimo in classifica ma con una partita ancora da giocare. Dopo la sofferta vittoria interna con l’Hellas Verona, i partenopei metteranno piede a San Siro in cerca di conferme e di continuità per ingranare la marcia verso il treno Champions League, zona che dista 4 punti.
La gara di domenica sarà anche la sfida tra due giocatori di spicco della Serie A, Rafael Leao e Kvicha Kvaratskhelia. Oscar Damiani ha parlato proprio dei due attaccanti nella sua ultima intervista rilasciata ai microfoni del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’. Il doppio ex si è soffermato principalmente sul momento di Rafael Leao, lanciando al calciatore portoghese una vera e propria bordata. Oscar Damiani ha usato parole pesanti nei confronti dell’attaccante del Milan, creando scalpore all’interno dell’ambiente rossonero.
L’ex Milan Damiani ci va giù pesante nei confronti di Leao
A pochi giorni dal fatidico match di campionato tra il Milan di mister Stefano Pioli e il Napoli di Walter Mazzarri, ai microfoni del quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’ ha parlato il doppio ex Oscar Damiani.
Oscar Damiani si è soffermato particolarmente su Rafael Leao, muovendo delle pesanti critiche nei confronti del calciatore portoghese: “Rafa fermo a quota 3 gol in campionato? Dovrebbe farne 15-20 all’anno. È un giocatore molto forte, con grandi potenzialità che non riesce a mettere in campo con continuità. Fa grandi giocate e poi si perde in un bicchiere d’acqua. Ha margini di miglioramento per diventare sempre più decisivo. In sostanza sia meno “gigione” e più concreto, lo dico con simpatia”.
L’ex Milan, Oscar Damiani, ha voluto dare dei consigli a Rafael Leao: “Sia più sicuro di sé: a volta pare indeciso, prende palla, va, e poi si ferma. E poi giochi di più per la squadra: oggi lo fa molto con la palla tra i piedi, e spesso è inarrestabile. Ma non può limitarsi all’uno contro uno, partecipare significa andare in porta sul passaggio di un compagno o chiudere un cross”.
Oscar Damiani è stato chiaro e inciso: “Se parte dalla sua area è difficile che arrivi dall’altra parte. Però, anche senza fare il terzino, può dare una mano quando il Milan è senza palla. Almeno fino a metà campo può rincorrere l’avversario, non lasciarlo andare via: può migliorare anche in questo”.
Sulla possibilità di vedere Leao al PSG: “La Ligue 1 è meno tattica, gli avversari fanno meno raddoppi. Quindi sì, nel Psg sarebbe devastante. Oggi non è al livello dei grandissimi ma può diventarlo”.
In merito alle somiglianze tra Leao e Kvaratskhelia, Damiani ha risposto così: “Grande velocità, fortissimi nell’uno contro uno. E stessi di- fetti: entrambi devono impara- re a giocare con la squadra. Entrambi sono scarsi di testa, un attaccante deve sapere colpire anche così, come facevo io”.