Dopo la sconfitta di Monza i rossoneri vogliono ripartire già da questa sera a Rennes, dove si presentano in vantaggio di tre lunghezze.
Il Milan aveva vinto e convinto in Europa League la scorsa settimana e si presentava a Monza con i favori del pronostico. Poi le cose, nella trasferta monzese, non sono andate come ci si aspettava. Il sonoro 4-2 ha acceso i riflettori su un tema sempre caldo: il turnover. Cinque titolari nella venticinquesima di Serie A sono andati in panchina, tra cui Leao e Reijnders, e a risentirne di più è stata l’intensità con cui i ragazzi di Pioli hanno approcciato alla partita.
Nella conferenza stampa di ieri il tecnico ha sottolineato che il passaggio del turno dipenderà dalla concentrazione che la squadra metterà in campo fin dal primo minuto. È vero che il risultato dell’andata pesa molto ma i rossoneri devono scendere in campo cattivi fin da subito, contro una squadra che ha vinto 8 delle ultime 9, con la sola sconfitta incassata proprio a San Siro.
Stefano Pioli ha risposto così alla domanda sui cambi di formazione in campionato: “Non mi piace il termine turnover, parlerei di gestione di un gruppo che lavora, atteso da cinque partite in quindici giorni. Le scelte di Monza erano dettate da dati e condizioni dei giocatori. Sarà così anche contro il Rennes”.
A poche ore dalla partita si respira aria di cambio di modulo, come sta accadendo spesso Pioli alterna a seconda dell’avversario il 4-2-3-1 a un classico 4-3-3, che con ogni probabilità sarà come i rossoneri scenderanno in campo questa sera alle 18.45. Se la parola turnover non piace a Pioli, il concetto è che a Rennes si vedranno ancora cambi di formazione e quello che sorprende è l’esclusione di Loftus Cheek dall’11 titolare.
Fuori Loftus Cheek
Rispetto a Monza, Pioli cambia tanto, già dalla difesa. Malick Thiaw, rientrato dall’infortunio proprio la scorsa settimana contro i francesi, si accomoda in panchina per far posto a Simon Kjaer, che insieme a Gabbia formerà la coppia di centrali. Theo e Florenzi confermati sulle fasce.
Le sorprese arrivano però a centrocampo dove Pioli schiera un terzetto ancora mai visto dal primo minuto questa stagione: Bennacer, Reijnders e Musah infatti non sono mai partiti tutti e tre titolari.
Nel tridente offensivo tornano dal primo minuto Rafa Leao e Pulisic a sostegno dell’unica punta Jovic, che dovrà farsi perdonare la sciocchezza di Monza che gli è valsa due giornate di squalifica.
Fa scalpore l’esclusione di Loftus Cheek, che all’andata si è caricato il Milan sulle spalle siglando una doppietta nel 3-0 complessivo. L’inglese in quest’ultima parte di stagione è diventato il fattore x dell’attacco rossonero grazie alla nuove posizione in campo che Pioli gli ha assegnato. Quello che si augurano i tifosi è che a Rennes non ci sia bisogno delle gesta dell’ex Chelsea così che possa riposare in vista del match con l’Atalanta di questo weekend.
MILAN (433): Maignan; Florenzi, Gabbia, Kjaer, Theo; Musah, Reijnders, Bennacer; Pulisic, Jovic, Leao.