Arrivano importanti novità sul futuro della società rossonera e, in particolare, sulle decisioni prese da Gerry Cardinale per il proseguo della sua avventura.
Dopo aver ottenuto il passaggio agli ottavi di Europa League, portando a casa la doppia sfida contro il Rennes, il Milan di Stefano Pioli si appresta a scendere in campo contro l’Atalanta, nella 26° giornata del Campionato di Serie A: rossoneri e nerazzurri si affronteranno questa sera alle ore 20:45 a San Siro. Una sfida ostica per la squadra di mister Pioli, visto che l’Atalanta ha sconfitto prima il Milan in Campionato e poi lo ha eliminato ai quarti di finale di Coppa Italia.
Entrambe le due formazioni sono in un ottimo momento di forma, come confermato dai proprio tecnici durante la conferenza stampa di presentazione della sfida; sarà una sfida importante anche ai fini della classifica, in quanto la squadra rossonera può rimanere attaccata al secondo posto, mentre l’Atalanta farà di tutto per accorciare le distanze dal terzo posto, momentaneamente occupato proprio dal Milan.
Mentre la squadra rossonera è impegnata sul campo per cercare di ottenere il miglior posizionamento in Campionato e provare a raggiungere la finale di Europa League, la dirigenza rossonera, in particolare, Gerry Cardinale, sta facendo delle valutazioni sul futuro del club.
Cardinale, proprietario del fondo Red Bird, ha prelevato il Milan nell’estate del 2022 dal dal fondo statunitense Elliot e ora starebbe pensando ad una mossa successiva per portare avanti il club e farlo crescere sia in Italia che in Europa: come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Gerry Cardinale è disponibile ad accettare nuovi soci che investano nel club, portando liquidità nelle casse rossonere. E questi nuovi soci potrebbero arrivare dal Medio Oriente, terra importante dal punto di vista economico.
Come riferito dallo stesso quotidiano, nelle ultime settimane Cardinale ha intensificato i suoi viaggi nel Medio Oriente e avviato numerosi rapporti per cercare nuovi soci da inserire nel club rossonero. Le ipotesi più ricorrenti sarebbero quelle di nuovi sponsor per lo stadio di proprietà oppure azionisti minori da inserire nell’assetto societario, con Cardinale che rimarrebbe a capo dell’impero rossonero.
Lo stesso proprietario del club ha confermato, in un’intervista a Calcio e Finanza, che “in Medio Oriente c’è molta liquidità e disponibilità a investire nello sport“, come perfettamente dimostrato nelle ultime sessioni di mercato quando i club arabi hanno offerto delle cifre esorbitanti per i calciatori.
This post was last modified on 26 Febbraio 2024 - 01:13