Il tecnico del Bologna è intervenuto in conferenza stampa all’antivigilia del match contro i rossoneri di Stefano Pioli.
La sfida tra Cagliari e Torino di domani sera, venerdì 26 gennaio, aprirà la 22° giornata di Serie A; a distanza di 24 ore, scenderà in campo il Milan di Stefano Pioli contro il Bologna di Thiago Motta. I rossoneri sono reduci da 6 risultati utili consecutivi, più precisamente 5 vittorie e 1 pareggio, contro la Salernitana. Il Milan, dunque, mantiene saldo il terzo posto, mettendo un pò di pressione alle prime due della classe, Juventus e Inter: attualmente i bianconeri distano 7 punti mentre i nerazzurri 6, e un inciampo di queste due potrebbe riaprire il discorso Scudetto per il Milan.
All’andata, Bologna-Milan fu la prima gara di Campionato per le due squadre: in quell’occasione, Pioli vinse 2 a 0 grazie ai gol di Giroud e del neo arrivato Pulisic. Il Bologna, però, nell’arco di questa stagione di Serie A è stata in grado di fermare Juventus, Napoli, Inter, Lazio e Roma. Una squadra ostica che ha cominciato bene il Campionato, mentre nelle ultime uscite sta faticando a trovare continuità. Tuttavia, i rossoneri devono prestare attenzione alla squadra rossoblu e mantenere alta la concentrazione.
Milan-Bologna, la conferenza stampa di Thiago Motta
All’antivigilia del match tra Milan e Bologna è intervenuto in conferenza stampa Thiago Motta, tecnico rossoblu ex giocatore dell’Inter. Durante l’intervista, l’allenatore del Bologna ha toccato più argomenti: lotta Scudetto, futuro, episodio di Maignan quelli più significativi.
Il Milan è una squadra candidata allo scudetto. Tra tutte quelle giocate, la prima partita contro di loro è stata una delle poche in cui non ho avuto la sensazione di poter vincere.
Questo il primo intervento di Thiago Motta, che mette il Milan ancora in lotta per lo Scudetto, nonostante lo svantaggio da Juventus e Inter. Poi il tecnico ha proseguito rispondendo alla domanda sul suo futuro: Thiago Motta, infatti, era stato sondato anche dall’ambiente rossonero come sostituto di Pioli.
Futuro? Questo scenario mi fa pensare solo a oggi: queste sono questioni che non toccano in alcun modo il mio quotidiano. Noi pensiamo solo a giocare al meglio la prossima partita e a portare a casa ciò che meritiamo.
Infine due parole sull’episodio di razzismo che ha coinvolto Maignan, durante il match dei rossoneri contro l’Udinese:
Non ho sentito Mike ma ho visto l’accaduto ed è sempre una cosa triste, non solo per il calcio. Lui ha fatto la cosa giusta uscendo dal campo. C’è molta ignoranza da parte di certe persone che devono pagare per aver aggredito moralmente un ragazzo fantastico.