Il Milan cerca il riscatto dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia. Domenica sera a “San Siro” arriva la Roma. Contro i giallorossi Pioli potrebbe optare per una mossa a sorpresa.
Il Milan prova a leccarsi le ferite. La sconfitta di Coppa Italia contro l’Atalanta ha rappresentato un altro piccolo fallimento, che sommandosi all’eliminazione dalla Champions League potrebbe far traboccare il vaso molto presto. Stefano Pioli vuole evitare a tutti i costi questo scenario e si rituffa sul campionato. In questa prima giornata del girone di ritorno c’è subito un impegno cerchiato con la matita rossa. Domenica sera i rossoneri ospiteranno la Roma di Josè Mourinho, nuovamente squalificato e che quindi non siederà in panchina.
Dopo aver allontanato le inseguitrici la settimana scorsa, il Diavolo vuole allungare il riscatto e continuare a prendere terreno, blindando il terzo posto. I tre punti contro i capitolini potrebbero dare sicurezza al Milan, nuovamente “violato” dopo un mese positivo, in cui erano arrivate cinque vittorie e un solo pari a Salerno.
L’obiettivo di Giroud e compagni è arrivare a metà febbraio consolidando il vantaggio sul quarto posto, per approcciare nel miglior modo una competizione che può salvare l’annata, l’Europa League. In vista del match di domani, Pioli sta riflettendo su una mossa sorprendente.
Come riportato dall’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, il tecnico rossonero starebbe pensando di schierare Filippo Terracciano dal primo minuto.Il neo-acquisto, che ha fatto il suo esordio mercoledì scorso contro i bergamaschi, viaggia a grandi passi verso una maglia da titolare. La duttilità dell’ex Hellas Verona permette a Pioli un ampio raggio d’azione.
Per questo l’allenatore starebbe pensando di schierare il classe 2003 nel ruolo di terzino sinistro, in modo da confermare Theo Hernandez nella “nuova” posizione di centrale difensivo, con il giovane Alex Jimenez a destra. Nonostante la fascia di competenza sia quella di destra, Terracciano si è subito mostrato disponibile a ricoprire qualsiasi ruolo. E se il buongiorno si vede dal mattino, il laterale si è subito presentato bene alla piazza, con l’intento di ripagare la scelta della società.
I vertici di Viale della Liberazione hanno optato per l’ex Verona (acquistato per appena quattro milioni e mezzo) per dare nuova linfa alla squadra e, all’occorrenza, tagliare i rami secchi (vedi Krunic). D’altronde, la dirigenza si è sempre dimostrata inamovibile su questo, ma solo il tempo confermerà o meno la bontà della scelta .
This post was last modified on 13 Gennaio 2024 - 18:52