Le dichiarazioni di Stefano Turati, portiere del Frosinone e prossimo avversario del Milan, hanno fatto infuriare tutti i tifosi rossoneri.
Il pareggio di ieri sera contro il Bologna è ormai acqua passata per il Milan. In un campionato dove non si può abbassare mai l’attenzione, non si può perdere troppo tempo a leccarsi le ferite ed è per questo motivo che la testa di tutta la squadra è già alla sfida del prossimo sabato contro il Frosinone al Benito Stirpe. Anche se sulla carta non sembrerebbero esserci motivi per parlare di sfida infuocata, a riscaldare l’atmosfera c’è un giocatore dei ciociari.
Tra i ragazzi di Eusebio Di Francesco c’è infatti anche Stefano Turati che non è sicuramente il giocatore più amato dalla tifoseria rossonera. Il portiere dei gialloblù è un dichiarato tifoso dell’Inter, tanto da essere in curva durante la finale di Coppa Italia dello scorso anno tra Inter e Fiorentina, e all’andata la Curva Sud non gli ha di certo regalato il migliore dei benvenuti. Infatti durante la sfida di San Siro tra il Milan e il Frosinone, la curva rossonera ha intonato lo sfottò: “Se in porta c’è Turati è gol” per punzecchiarlo.
Il tutto è però nato dopo il gol preso dal portiere durante la gara contro l’Inter dopo la conclusione di Federico Dimarco sulla linea di centrocampo. Molti tifosi rossoneri hanno quindi pensato alla malafede del classe 2001 e per questo motivo hanno intonato quel coro durante il match contro il Frosinone. Oggi, a pochi giorni dalla sfida di ritorno, è arrivata la sua risposta.
Al termine della sfida odierna contro l’Hellas Verona, con Turati che ha anche parato un rigore, il portiere del Frosinone ha risposto ai microfoni di DAZN anche ad una domanda riguardante il Milan, come detto prossimo avversario della sua squadra:
La gara contro il Milan per me è un derby? No, non me ne frega un c***o. Scusate, non me ne frega niente. Sabato sarà una partita come le altre.
Il portiere in prestito dal Sassuolo si è quindi detto indifferente verso il Milan, che a detta sua sarà un avversario come gli altri. Di certo le sue dichiarazioni non faranno piacere ai tifosi del Diavolo che anche al ritorno, seppur in trasferta, sicuramente non perderanno occasione di pungerlo e di mettergli pressione.