Nelle ultime ore, l’ex dirigente sportivo del club italiano ha rivelato il grande rifiuto di mercato a seguito dell’offerta rossonera.
Il Milan di Stefano Pioli si appresta a preparare la sfida contro il Bologna di Thiago Motta, valevole per la 22° giornata del Campionato di Serie A: i rossoneri hanno la possibilità di consolidare il terzo posto, mettendo un pò di pressione ai cugini nerazzurri. L’Inter, infatti, si trova attualmente a +6 dai rossoneri, con una gara da recuperare: la squadra rossonera, in caso di vittoria, si porterebbe a -3, in attesa ovviamente di conoscere il risultato tra Fiorentina e Inter. Non solo, il weekend prossimo si giocherà il big match tra Inter e Juventus, e i rossoneri potranno sfruttare l’occasione di riavvicinarsi al primo posto della Classifica.
Campionato, ma anche calciomercato: nel primo mese dell’anno, infatti, va in scena la sessione invernale del mercato. Attualmente, questa sessione non ha regalato particolari emozioni ma in quest’ultima settimana tutto può succedere.
Nelle ultime ore, però, l’ex dirigente di un club di Serie A è uscito allo scoperto, rivelando l’offerta mostre che il Milan aveva fatto ad un proprio giocatore: ben 100 milioni di euro.
In un’intervista rilasciata ai microfoni di TvPlay, l’ex direttore sportivo della Lazio Igli Tare ha rivelato un’importante retroscena di mercato: il patron della Lazio, Claudio Lotito, ha rifiutato un’offerta del Milan da 100 milioni per Milinkovic-Savic.
Su Milinkovic-Savic sono state dette tante cose non vere: l’unica cosa vera è che Lotito ha rifiutato un’offerta molto importante, da oltre 100 milioni di euro, da Milan e Manchester United.
L’ex direttore biancoceleste è uscito dunque allo scoperto, rivelando il grande rifiuto di Lotito: l’ex centrocampista della Lazio, nelle ultime sessioni di mercato, è stato al centro di numerosi dibattiti, con club europei pronti a prelevarlo, compreso Milan e Juventus. Il serbo, però, ha lasciato la Lazio solo l’estate scorsa, dopo 8 stagioni, trasferendosi all’Al-Hilal.
Tare ha poi speso delle parole nei confronti del tecnico rossonero, Stefano Pioli, messo in discussione a fine anno 2023 dall’ambiente rossonero per gli scarsi risultati ottenuti e per la situazione infortuni che stava vivendo il Milan:
Nutro grande stima per Pioli perché ci ho lavorato per molto tempo, come uomo è da dieci, come allenatore è costantemente in crescita. Il suo percorso in Italia è stato molto importante grazie anche al lavoro di Maldini e Massara.
This post was last modified on 28 Gennaio 2024 - 12:19