Dopo le incessanti voci di mercato degli scorsi giorni che avevano accostato Demiral ai rossoneri, ecco che l’ipotesi sfuma con il difensore turco che non si muoverà dall’Arabia.
Se già si conoscevano le difficoltà dell’operazione, ora arrivano già le prime conferme di una smentita. I rossoneri dopo un girone d’andata immersi in un’emergenza infortuni poco auspicabile ad inizio stagione, erano alla ricerca di un rinforzo in difesa, aspettando i rientri di Tomori e Thiaw.
Se per il difensore tedesco il rientro appare più vicino, per l’ex Chelsea bisognerà aspettare qualche settimana in più, nel frattempo Kjær e Gabbia saranno costretti agli straordinari, con Simic pronto a far rifiatare uno dei due quando serve. Considerando la doppia competizione – con il Diavolo impegnato non solo in campionato ma anche in Europa League – Furlani e Moncada guardavano alle occasioni del mercato di gennaio con particolare attenzione.
Nelle scorse settimane anche il profilo di Chalobah era stato accostato al Milan, ma ai piani alti di Casa Milan non ha convinto per la tenuta fisica. E allora ecco l’occasione Demiral. L’ex Juve e Atalanta, dopo soli 6 mesi in Arabia, sembra aver nostalgia d’Europa e sarebbe pronto ad un suo ritorno agli alti livelli, ma la situazione è molto complicata.
Come confermato da TuttoSport, il Milan quasi sicuramente chiuderà il mercato di gennaio con il rientro di Gabbia dal Villareal e con l’acquisto di Terraciano dal Verona, a meno di colpi dell’ultimo minuto. Dopo aver tentato invano di trovare un buon rinforzo senza un impegno economico importante, la dirigenza sembra aver perso ormai ogni speranza.
Merih Demiral ha un ingaggio da 13 milioni netti annui e nemmeno con un prestito semestrale sarebbe stato economicamente sostenibile un suo approdo in maglia Milan; per Brassier del Brest c’è grande distanza per quella che è la valutazione del cartellino, con i francesi che chiedono almeno 15 milioni di euro.
Poi Kiwior dell’Arsenal. L’ex Spezia gradirebbe molto la destinazione e conoscendo il campionato avrebbe pochi problemi nell’inserimento, ma Arteta non sembra disposto a farne a meno nonostante le sole 9 presenze in Premier League collezionate sino a questo momento.
Si delinea quindi uno scenario chiaro. Il Milan non essendo disposto a grandi sacrifici economici in questa sessione di mercato chiude l’ipotesi di un nuovo acquisto, speranzoso in un recupero fulmineo di almeno uno dei suoi titolari. Si rimanda dunque all’estate ogni operazione importante, anche in vista di un possibile cambio di guida sulla panchina.
This post was last modified on 31 Gennaio 2024 - 13:36