Il Milan continua a studiare le prossime mosse di mercato, dopo aver già chiuso i colpi Gabbia e Terracciano. I rossoneri sono da diversi giorni sulle tracce di Matija Popovic, e proprio in queste ore è arrivata la decisione finale dei rossoneri sul giovane serbo.
All’indomani della cocente eliminazione in Coppa Italia per mano dell’Atalanta, il Milan ha ripreso le proprie trattative di mercato. Moncada e Furlani sono a caccia di rinforzi per la squadra, che continua ad avere diversi alti e bassi in questa stagione.
I dirigenti del Milan sono sulle tracce anche di prospetti importanti, tra cui l’attaccante serbo classe 2006 Matija Popovic. Nelle ultime ore la trattativa si è bloccata, ed il Milan ha preso la sua decisione finale sulla buona riuscita o meno dell’affare. Quest’affare andava avanti da mesi, la società è arrivata però ad una conclusione.
Milan-Popovic, colpo di scena
Nei giorni scorsi, il passaggio di Matija Popovic al Milan sembrava una cosa quasi fatta. Difatti i rossoneri avevano ricevuto l’apertura da parte degli agenti del giovane serbo per il suo tesseramento in questa finestra di mercato. Inoltre l’affare sembrava concluso anche perché non c’era alcun esborso economico da effettuare, visto che il giovane serbo è un free agent dal 1 gennaio, vista la scadenza del suo contratto col Partizan.
Nella giornata di ieri però c’è stata una brusca frenata nell’affare. Difatti i dirigenti della Juventus hanno chiesto informazioni agli agenti del serbo, ricevendo una totale apertura. Ciò ha spiazzato il Milan, che ormai pensava di avere in pugno il talento serbo e questa decisione da parte degli agenti di Popovic ha fatto infuriare i dirigenti del Milan, che hanno deciso di mollare definitivamente il giovane attaccante serbo, come riportato da La Gazzetta dello Sport. Ai dirigenti rossoneri non sarebbe piaciuta affatto la mossa degli agenti del serbo, e quindi si è deciso di virare su altri obiettivi di mercato per questa sessione invernale.
Dunque il Milan si tira fuori dalla corsa a Popovic, sulla quale invece restano forti club come la Juventus, il Manchester City ed il PSG, che sono pronti a presentare un offerta al giovane attaccante serbo. Cambia dunque lo scenario per i dirigenti del Milan, che dopo aver visto sfumare Popovic, devono virare su altri obiettivi per l’attacco.
Adesso bisognerà capire se Moncada e Furlani punteranno su altri giovani prospetti – cercando di evitare beffe – o se cercheranno magari qualche profilo già pronto che possa essere buttato nella mischia da Stefano Pioli nel corso di questa seconda parte di stagione.