Verso Milan-Sassuolo: Dionisi preoccupato: “Non sbagliano mai”

Alla vigilia di Milan-Sassuolo oltre Pioli ha tenuto la conferenza stampa alla vigilia del match anche Alessio Dionisi allenatore del club neroverde.

Il Milan si prepara ad affrontare il Sassuolo per quella che sarà la diciottesima giornata di Serie A. I rossoneri chiaramente dopo il pareggio contro la Salernitana hanno come obiettivo quello di vincere l’ultima partita di questo 2023 che si giocherà domani pomeriggio alle 18:00 a San Siro. Ancora diversi gli infortuni con cui dovrà fare i conti Pioli ma si spera che per l’anno prossimo la situazione possa migliorare. Il Sassuolo anche proverà a chiudere l’anno con una vittoria visto che sono quattro partite di seguito che non riesce a portare a casa i tre punti. Con le big però quest’anno i neroverdi si sono dimostrati ostici infatti sono riusciti a battere sia l’Inter che la Juventus, per entrambe l’unica sconfitta di questa prima parte del campionato.

Le parole di Dionisi alla vigilia di Milan-Sassuolo

Proprio come Stefano Pioli anche Alessio Dionisi, allenatore del Sassuolo, oggi ha tenuto la classica conferenza stampa alla vigilia del match, di seguito le sue dichiarazioni:

Sulla partita di domani:

Se saremo squadra domani avremo delle possibilità, riusciremo a difenderci meglio, che non vuol dire non prendere gol, perché poi se la palla cade su una mano ed è rigore, se fa un errore individuale, può succedere, è un episodio e su questo non ci si può far niente, poi chi costruisce chiacchiere su questo e parla di risultati casuali scrive per vendere, non scrive verità. Io parlo perché so che mi ascoltano i ragazzi e vorrei che si convincessero che abbiamo qualità per fare bene, sapendo che da fuori l’aiuto non arriverà mai: bisogna farcela da soli”.

Dionisi preoccupato contro il Milan
Milan-Sassuolo: Le parole di Dionisi (lapresse) spaziomilan.it

Sul Milan:

“Il Milan è una squadra forte che non sbaglia mai in casa, ha vinto con il Psg. Ci sono momenti poi durante la stagione e ci arriviamo tutte e due con dei problemini sia numerici che dai risultati. Se andiamo con poca consapevolezza e le orecchie basse domani non avremo speranze e invece dobbiamo giocarcela”.

Sulla presenza di Berardi domani:

Domenico non si è allenato il giorno dopo la partita perché era malato, poi ha fatto tutti gli allenamenti con la squadra. Incrocio le dita perché col Genoa c’era, si è ammalato nella notte prima della partita, su questo non posso dare risposte”.

La frecciatina alla Superlega:

“Sento dire che bisognerebbe fare un campionato elite o con le squadre con più tifosi, allora non è il calcio che conoscevo e il calcio è di tutti, il bello è che una squadra sfavorita batte la favorita”.

 

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