A pochi minuti dal fischio d’inizio tra Atalanta e Milan, Ibrahimovic ai microfoni di Sky Sport ha svelato quello che potrebbe essere il suo probabile futuro in rossonero.
Manca sempre meno all’inizio del big match tra Atalanta e Milan, un big match che può essere fondamentale per entrambe le parti che vorrebbero uscire da questa gara con una bella vittoria. Per il Milan il sapore della terza vittoria di fila potrebbe far affrontare la gara contro il Newcastle, che sarà decisiva per la qualificazione in Champions, in modo del tutto diverso. Serve tutta la tranquillità e la grinta possibile e sapere di aver ritrovato il giusto spirito in campionato potrebbe far affrontare tutto in modo meno ansioso.
Prima del via della gara al Gewiss Stadium, ha parlato qualcuno che il Milan lo conosce bene e ha fatto parte della sua storia: Zlatan Ibrahimovic. Ormai da quando il giocatore ha dato il suo addio al calcio tutti lo vogliono all’interno della dirigenza rossonera, in modo da dare alla squadra sempre il sostegno da leader che l’ha sempre contraddistinto. In questa prima parte di stagione infatti, più volte è stato criticato al Milan la mancanza di qualcuno che sapesse portare sulle spalle il peso dello spogliatoio, cosa che invece ha sempre fatto Ibra.
Le parole di Ibrahimovic sul futuro in dirigenza
Durante questo piccolo intervento fatto su Sky Sport, Ibra ha parlato anche del suo futuro così tanto discusso e sul quale tutti si sono espressi fino ad ora tranne lui. Zlatan è stato molto chiaro, come sempre, con la sua dichiarazione: si è preso la scena parlando di quello che sarà il suo futuro: “Non lo so, vediamo, stiamo parlando e vediamo cosa succederà”. I tifosi rossoneri sognano un ritorno di Ibra come dirigente, sarebbe la giusta ricompensa per il giocatore che per i colori rossoneri ha sempre dato anima e corpo.
Con queste sue parole, Zlatan non ha di certo detto che il suo ritorno al Milan sarà immediato, ma non ha nemmeno chiuse porte anche perchè il suo amore nei confronti di questa maglia è da sempre noto a tutti. Zlatan infatti anche se non è più un giocatore rossonero non si perde una partita dei suoi compagni a San Siro ed è sempre presente allo stadio, pronto a sostenere tutti proprio come faceva prima quando c’era bisogno di risollevare il morale ma anche di qualche strigliata. Insomma sul futuro di Ibra è ancora tutto da decidere, niente è già deciso però la voglia di continuare insieme sembra esserci da entrambe le parti.