Pioli: “Incontro positivo con Cardinale”, poi svela la frase detta nello spogliatoio

Il tecnico del Milan, Stefano Pioli, parla in conferenza stampa in vista della prossima sfida di campionato contro il Frosinone.

Dopo la sconfitta in Champions League, subita in casa contro il Borussia Dortmund, il Milan di mister Stefano Pioli si prepara a tornare sotto i riflettori dello stadio San Siro per un nuovo impegno di campionato. I rossoneri domani ospiteranno il Frosinone di Eusebio Di Francesco per la 14esima giornata di Serie A. Il Milan, attualmente terzo con 26 punti, ha bisogno di dare continuità al precedente successo ottenuto in campionato contro la Fiorentina per restare saldamente in zona Champions League. Nonostante le innumerevoli defezioni, i rossoneri hanno un solo obiettivo: i tre punti.

Pioli in vista del Frosinone 

Il Milan di mister Stefano Pioli troverà difronte un Frosinone agguerrito e consapevole della propria forza, sopratutto dopo la recente vittoria ottenuta in casa ai danni del Genoa. I ciociari stanno facendo parlare di sé a suon di prestazioni, e la sorprendente nona posizione in classifica dimostra l’attuale momento del Frosinone. Sarà, di fatto, una gara ricca di insidie per il Milan di mister Stefano Pioli, pronto a ritornare alla vittoria dopo il ko in Champions. 

Sulla gara di domani contro il Frosinone:

“Noi dobbiamo opporre un livello di gioco alto. Di Francesco sta facendo un grande lavoro e loro arriveranno con fiducia e entusiasmo. Noi vogliamo dare continuità alla vittoria contro la Fiorentina, perché i punti da fare sono tanti”.

Sull’incontro con Cardinale:

“L’incontro è stato molto positivo e costruttivo per il mio lavoro e soprattutto uno stimolo”.

Su Simic:

“Ha lavorato con noi anche in estate. È un difensore attento, applicato, fisico; l’ho visto tranquillo, lo stiamo accompagnando nel modo giusto come Camarda. Poi se può giocare dall’inizio o meno non te lo dico”.

Sull’intervista e le parole di Maldini:

“Non commento quello che ha detto Paolo. A Paolo e a Massara sarò sempre grato ma adesso non posso che buttare tutte le mie energie e concentrazione per motivare i miei giocatori per vincere la partita di domani. Grazie Maldini, grazie Massara, ma io non sono solo e sono stato sempre sostenuto dal club”.

Su come giocare contro il Frosinone:

“Dobbiamo giocare come sappiamo noi, non abbiamo lavorato tanto sul campo perché abbiamo avuto poco tempo ma abbiamo chiaro quale deve essere la strategia da adottare. Le partite poi durante il loro corso possono cambiare e noi dobbiamo essere bravi e lucidi per capire”.

Sulla situazioni infortuni:

“Sono sicuro che a breve avremo migliorie e l’emergenza finirà, soprattutto in attacco. Recupereremo Kjaer per l’Atalanta. Fra un paio di settimana la situazione andrà meglio”.

Su come uscire da questi momenti difficile:

“Bisogna vincere per ritrovare entusiasmo, bisogna fare una partita di qualità per vincere. L’ultima di campionato l’abbiamo vinta perché abbiamo fatto bene e siamo stati attenti. Dobbiamo lavorare e cercare di essere positivi e dimostrare sul campo che siamo una squadra che può fare bene ed essere competitiva”.

Pioli alla vigilia della sfida col Frosinone
Pioli in vista del Frosinone – (LaPresse) SpazioMilan.it

Sulle sue responsabilità nei problemi del Milan:

“L’allenatore ha sempre delle responsabilità, siamo in un momento della stagione dove fare bilanci è presto. In Champions sappiamo di aver mancato un appuntamento importante e che sarà difficile ma ce la giochiamo a Newcastle. Mancano 25 partite e chi non pensa di poter raggiungere Inter e Juve, giovedì non si doveva presentare ad allenarsi, ovvio si presentano anche perché sono pagati ma ho visto una squadra compatta e questa è una risorsa”.

Sulle soluzioni in difesa:

“Abbiamo provato anche delle cose che voi non sapete, credo che abbiamo anche altre soluzioni che ci permetteranno di essere una squadra equilibrata domani”.

Sulla mancanza di un leader a Milanello:

Fino a oggi, speriamo che da domani sia diverso. Non mi sento solo, qui c’è l’ideale per lavorare bene e dobbiamo poi rispondere sul campo”.

Sul crollo mentale dopo l’infortunio di Thiaw:

“Penso che l’infortunio di Malick abbia inciso perché tutti eravamo consapevoli in che situazione eravamo, ma so che i miei giocatori sanno bene cosa significa essere squadra per uscire dai momenti difficili”.

Su cosa può fare il Milan per uscire da questo momento:

“È troppo difficile fare paragoni con altri momenti difficili avuti in altri momenti con altri giocatori. Adesso noi dobbiamo trovare le nostre sicurezze e sappiamo che se giochiamo in un modo otteniamo i risultati che vogliamo”.

Sul ritorno di Leao:

“Faremo di tutto per recuperare Leao contro l’Atalanta”.

Su Camarda dopo l’esordio:

“Camarda non ha cambiato approccio al lavoro dopo il suo esordio tantomeno i suoi compagni hanno cambiato atteggiamento nell’accompagnarlo nella sua crescita”.

Su come affrontare il Frosinone:

Bisogna trovare una superiorità numerica in costruzione, ci sono le soluzioni per creare loro difficoltà”.

Sull’aspetto mentale da avere domani:

“Domani dobbiamo essere concentrati, il focus è sul nostro obiettivo”.

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