L’ex Direttore Sportivo Massimiliano Mirabelli torna a parlare del Milan, criticando il mercato sottotono della dirigenza.
Tutto pronto ormai per il match decisivo di Champions League tra Milan e Newcastle, i rossoneri affronteranno gli inglesi per vincere e sperare, poi, che il Borussia faccia il suo con il Psg. Qualora i parigini perdessero, infatti, sarebbe il Milan a passare agli ottavi di finale.
Un bivio stagionale che condizionerà parte della stagione e la sicurezza di Pioli. Il tecnico attualmente gode del favore societario, ma è sempre più emarginato. Con la nuova entrata in società di Zlatan Ibrahimovic, consigliare di Cardinale e ago della bilancia, le cose potrebbero cambiare da un momento all’altro.
Mirabelli parla di Ibrahimovic e poi critica il mercato del Milan
Lo svedese sarà una figura certamente potente e capace di influenzare i pareri dirigenziali, come lo è stata quando ha guidato lo spogliatoio verso lo scudetto nel 2021/22. A confermarne l’importanza anche l’ex Direttore Sportivo Massimiliano Mirabelli, intervistato da Milan Tv.
Di seguito quanto riportato:
“Una scelta particolare. Ibrahimovic è stato un campione in campo e magari lo sarà anche fuori. Il tempo ci dirà se avrà la stoffa o meno. Può essere una spalla sia per Pioli che per i dirigenti, può dare una mano anche ai calciatori stessi, ma le partite si fanno con i campioni che scendono in campo”.
Poi Mirabelli torna sul mercato e sulle scelte fatte dalla dirigenza con una critica particolare:
“Forse non si è trovato lì davanti un giocatore importante. Giroud è fantastico, ma ha una certa età. La squadra rossonera pecca lì davanti, anche se è un po’ tutto il mercato è stato un po’ sottotono”.