Delusione Milan: Pioli non ha più scuse, i dati parlano chiaro e i rossoneri vertono in una situazione disastrosa.
Il pareggio per 2-2 a Salerno è stata una vera e propria delusione per tifosi, società, allenatore e calciatori rossoneri. L’intero mondo Milan è sotto shock a causa di una stagione davvero disastrosa. Le distanze in campionato si fanno sempre più fitte ed il Diavolo, in questo momento, è costretto a guardarsi anche alle spalle.
L’ascesa del Bologna, impegnato alle 15 in un vero e proprio scontro diretto per la Champions contro l’Atalanta, mette pressione a Pioli e la vittoria della Fiorentina a Monza ha avvicinato i Viola alla zona Champions League. Il Napoli sarà impegnato, questa sera, a Roma contro la squadra di Josè Mourinho in un match fondamentale in ottica qualificazione per la principale competizione europea.
Un pareggio contro la squadra di Filippo Inzaghi che desta parecchio scalpore e che regala al fratello Simone e alla Juventus la possibilità di allungare sulla causa milanista. I rossoneri possono non fare altro che recriminare qualcosa sul piano degli errori arbitrali: Doveri, nella sfida di ieri sera, non ha reputato calcio di rigore, un fallo di mano di Federico Fazio su un tiro di Rafael Leao.
A parlare dell’ennesimo scivolone rossonero, alleviato dalla zampata di Luka Jovic allo scadere, è stato il giornalista Luigi Garlando su “La Gazzetta dello Sport”. Il tema, principalmente affrontato, riguarda la discontinuità del Milan e l’incapacità di saper ripartire, nonostante i numerosi infortuni che stanno decimando i calciatori a disposizione del tecnico emiliano. Il paragone è chiarissimo: “Il Milan è questo: un’auto che prova a ripartire, ma, ogni volta, il motore tossisce e si ferma“.
Secondo Garlando, infatti, il motivo che giustifica il tracollo milanista è frutto di una mancata revisione degli errori fatti in precedenza. La squadra di Stefano Pioli è stata per l’ennesima volta rimontata dopo Napoli e Lecce ed è rimasta inerme, incapace di reagire: “Ancora rimontato nella ripresa, come a Napoli e Lecce; troppe transizioni subite per mancanza d’equilibrio anche quando era in vantaggio e cercava il ko”.
Ed è proprio l’equilibrio, il vero e interrogativo che i tifosi rossoneri si stanno domandando nel corso di questa stagione. La società è chiamata a dare una risposta significativa sul mercato per risollevare il morale del Milan.