Il Milan non riesce a mantenere la sfilza di risultati positivi e dopo la sconfitta contro l’Atalanta si parla di esonero Pioli. Arriva la risposta in diretta.
Questo non è di certo il miglior periodo del Milan. Negli ultimi anni siamo stati abituati a vedere un Milan vincente, sicuramente diverso da quello visto nelle ultime gare di campionato e Champions League. La sconfitta a Bergamo contro l’Atalanta arrivata al 95° da Muriel ha fatto crescere ancora di più il malcontento da parte dei tifosi che non riescono più a vedere il Milan dello scudetto.
Dopo le vittorie con Fiorentina e Frosinone i rossoneri sembravano aver ritrovato un po’ di serenità che nell’ultimo periodo era venuta a mancare, visto la costante sottopressione a causa di una vittoria che sembrava non riuscire arrivare.
Le critiche più dure nei momenti difficili si sa sono quasi sempre indirizzati all’allenatore e anche in questo caso i tifosi rossoneri hanno iniziato a vedere quel un Pioli più spento rispetto agli ultimi due anni. Nonostante i risultati che non stanno confermando le aspettative per il momento la dirigenza rossonera non sembra intenzionata a parlare di esonero per l’allenatore. Nonostante gli ultimi mesi difficili non bisogna dimenticare tutto il lavoro che il mister ha fatto con la squadra e soprattutto lo scudetto vinto solo un anno e mezzo fa.
Nonostante le cose buone fatte del tecnico c’è chi pensa che comunque il suo percorso in rossonero ormai sia finito, ad esprimere il suo pensiero è stato anche Giorgio Coluccia.
Il giornalista del Corriere dello Sport ha rilasciato un’intervista per TvPlay, di seguito le sue parole: “In un modo o nell’altro potrebbe essere il canto del cigno dell’era Pioli che ha trovato il culmine nella vittoria dello scudetto. Non c’è più il feeling di quella stagione. Insomma, vanno fatte profonde riflessioni per provare a sistemare questa situazione”.
Queste le parole del giornalista che a discapito di tutte le smentite che vedono un esonero di Pioli ha espresso chiaramente il suo punto di vista. Adesso per Pioli rimane l’ultima carta da giocare per far ricredere un po’ tutti ed è l’ultima partita del girone di Champions League contro il Newcastle, fondamentale per la qualificazione del Milan agli Ottavi di finale.
Per continuare il suo percorso in Champions i rossoneri dovranno comunque sperare che il Borussia Dortmund vinca contro il Psg, altrimenti si aprirà la strada Europa League. Quindi adesso il Diavolo e la società sono pienamente concentrati sulla sfida di mercoledì 13, poi per la panchina ci sarà tempo per capire quale sarà la scelta giusta, per il momento l’allenatore del Milan è e resterà Stefano Pioli.