Si apre un nuovo capitolo della vicenda scommesse che ha visto coinvolto anche il centrocampista ex Milan, Sandro Tonali.
Nella scorsa pausa di campionato per lo svolgimento delle partite delle nazionali, il calcio italiano ha vissuto uno scossone di notevole dimensioni dovuto allo scoppio della vicenda scommesse.
Alcuni membri della nazionale azzurra del CT Luciano Spalletti sono infatti stati coinvolti come Nicolò Zaniolo (ancora però privo di una squalifica), Nicolò Fagioli (sospeso fino a maggio) della Juventus e Sandro Tonali del Newcastle che è stato ceduto la scorsa estate proprio dal Milan.
L’ex numero 8 rossonero ha ricevuto una squalifica pari a dieci mesi e dovrà quindi saltare tutta questa stagione compreso l’Europeo che si disputerà in Germania la prossima estate.
Tonali dovrà saltare anche le primissime partite del prossima campionato di Premier League, una punizione che rappresenta anche una notevole perdita economica per il Newcastle che ha investito moltissimo per assicurarsi il suo cartellino.
Il Milan sapeva già di Tonali al momento della cessione? Il Newcastle apre un’indagine interna
Nelle ultime ore c’è stato un nuovo aggiornamento a questa vicenda che vede, suo malgrado protagonista, il mediano ex Milan e Brescia. Il Newcastle ha indetto una conferenza stampa nella quale ha annunciato l’avvio di un’indagine per far ulteriore luce sul caso Tonali per capire meglio alcuni retroscena legati soprattutto al momento dell’acquisto del giocatore.
Il direttore sportivo del club inglese, Dan Ashworth, ha parlato spiegando che è intenzione del club proteggere sempre il ragazzo, in quanto membro della loro famiglia ma che è doveroso far maggiore luce. Ad un certo punto gli è stata posta la domande sul fatto che il Milan sapesse o meno della dipendenza per le scommesse del centrocampista classe 2000. Questa la risposta di Ashworth: “È davvero difficile per me entrare nel merito di ciò che gli altri club fanno o non sanno. Tutto quello che possiamo fare è esaminare la nostra indagine interna e il nostro processo interno. È una domanda davvero difficile a cui rispondere, semplicemente non lo so”.
Al contempo anche la FA (Football Association) ha reso noto che valuterà se sarà il caso o meno di allungare la squalifica di dieci mesi per Tonali. La volontà della Federcalcio inglese è quello di comprendere se il centrocampista italiano abbia o meno anche scommesso sul Newcastle in questi suoi primi mesi di militanza in Premier League.