Stangata per Giroud, arriva la conferma

Oliver Giroud adesso rischia una pesante stangata dopo il rosso rimediato contro il Lecce. L’ex arbitro fa chiarezza sul caso

L’attaccante francese del Milan, Olivier Giroud, potrebbe affrontare una squalifica sostanziale in seguito al cartellino rosso ricevuto nell’ultima partita contro il Lecce. Secondo quanto stabilito nel regolamento AIA-FIGC, l’inasprimento delle sanzioni potrebbe portare a una lunga assenza dal campo per Giroud. Le circostanze dell’espulsione del centravanti ex Chelsea durante la partita Lecce-Milan hanno scatenato un potenziale scenario di quattro giornate di squalifica per il calciatore.

Dalle proteste rivolte all’arbitro Abisso nel finale della partita, Giroud è passato da un’ammonizione a un’espulsione diretta. Secondo il regolamento, se le azioni del giocatore verranno classificate come “atteggiamento particolarmente irriguardoso verso l’arbitro o gli assistenti dell’arbitro”, potrebbe essere inflitta una squalifica di minimo quattro giornate.

Giraud rischia grosso: parla l’ex arbitro 

La modifica dell’articolo 36 del regolamento, approvata lo scorso 21 aprile, ha cambiato le regole precedentemente in vigore per casi simili. Prima di questa modifica, un giocatore espulso poteva essere fermato per un minimo di due giornate. Tuttavia, con la nuova disposizione, Giroud rischia di dover saltare ben quattro importanti partite: Milan-Fiorentina, Milan-Frosinone, Atalanta-Milan e Milan-Monza.

L'ex arbitro fa chiarezza sul caso Giroud
Stangata in arrivo per Giroud – (LaPresse) SpazioMilan.it

Saccani è intervenuto negli studi di Rai Sport per fare chiarezza sulla situazione, esaminando attentamente quanto accaduto in Lecce-Milan. L’ex arbitro ha spiegato che, durante l’azione, c’è stato un tocco di mano di Pongracic all’inizio, il quale ha influenzato lo svolgimento dell’evento. Giroud, visibilmente irritato, ha reagito con proteste accese e alcune espressioni colorite, portando alla sua espulsione.

Saccani ha riconosciuto che il linguaggio offensivo potrebbe aver contribuito alla decisione dell’arbitro, aggiungendo che potrebbero essere necessarie due o più giornate di squalifica per il giocatore. L’ex arbitro ha dichiarato: “Giroud nell’occasione si arrabbia moltissimo e protesta. Parte qualche “vaffa” che porta poi all’espulsione. Ma c’è un tocco di mano di Pongracic all’inizio dell’azione che ne condiziona lo svolgimento. Il ‘vaffa’ sembra partirgli direttamente, quindi l’arbitro decide per l’espulsione. Possono essere due o più i turni di squalifica, vedremo”.

L’esperto arbitro ha analizzato attentamente l’azione, gettando luce su dettagli che potrebbero aver influito sul verdetto finale. La questione cruciale del tocco di mano iniziale di Pongracic solleva interrogativi sulla giustezza della decisione arbitrale e potrebbe influenzare la durata della squalifica di Giroud. Le parole di Saccani suggeriscono che la squalifica potrebbe essere significativa, ma nulla è ancora definitivo. La federazione dovrà prendere in considerazione tutti gli elementi prima di emettere una sentenza.

La possibile assenza prolungata del giocatore potrebbe incidere sulle prossime sfide del Milan e mettere alla prova la profondità della rosa rossonera. L’espulsione di Giroud durante la partita contro il Lecce ha scatenato un dibattito sulle decisioni arbitrali e sulle conseguenze per il giocatore. Le parole esperte di Saccani offrono un’analisi dettagliata della situazione, ma il verdetto finale spetta alla federazione. Intanto, i tifosi del Milan rimangono in attesa di conoscere il destino del loro attaccante e delle possibili implicazioni per la squadra.

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